05.01.2022 – 11.58 – È online il report di Arpav che illustra le statistiche relative all’anno 2021 sul particolato atmosferico PM10. La criticità più marcata riguarda la qualità dell’aria nell’intero bacino padano. In generale le concentrazioni medie annuali e il valore limite giornaliero rilevato non superano quelli degli anni passati. Nello specifico, valori alti sono stati registrati principalmente in pianura nel mese di febbraio (dai 10 ai 15 superamenti). L’autunno ha visto invece un’instabilità atmosferica che ha favorito una forte dispersione degli inquinanti. Nella provincia di Venezia il valore limite giornaliero per il PM10 (50 µg/m3), nelle zone urbane e suburbane, è stato superato per più di 35 giorni in tutte le centraline (Parco Bissuola – 50, Sacca Fisola – 50, Rio Novo – 42, Via Tagliamento – 65, Malcontenta – 58, Via Beccaria – 60 e San Donà di Piave – 48). Il valore massimo dei superamenti risulta quindi nella postazione VE-Tagliamento.
Come conferma l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, nei prossimi giorni il report verrà integrato con la Relazione Regionale di Qualità dell’Aria, contenente anche i valori di biossido di azoto e ozono.
b.b