08.03.2022 – 15.59 – La rassegna letteraria di confine che anticipa il premio letterario internazionale “Latisana per il Nord-Est”, torna con l’appuntamento con “Riflettori sul Nord-Est”. L’obiettivo è valorizzare gli autori e i libri ambientati al confine: si tratta di una serie di incontri il cui obiettivo è ampliare ulteriormente la conoscenza e la diffusione del panorama letterario transfrontaliero. Giunto alla 4^ edizione, quest’anno il festival vuole essere un omaggio a Gorizia-Nova Gorica, Capitale europea della cultura 2025 e si articola in tre appuntamenti. Si inizia giovedì 10 marzo alle 18 con “Le violette dell’imperatore” (LEG Edizioni) di Maura Garofoli in dialogo con Monica Vadori: si tratta di un romanzo ambientato proprio a Gorizia in cui i due conflitti mondiali del ‘900 fanno da sfondo alla storia d’amore tra i due protagonisti, Toni e Tilde.
Giovedì 17 marzo alle 18, “Casanova a Trieste e Gorizia (1772-1773)” (Biblioteca dell’Immagine) di Alessandro Marzo Magno e Federico Vidic racconta il viaggio del celebre veneziano a Gorizia e Trieste, due città che nel Settecento vivono una straordinaria stagione di sviluppo e diventano meta di viaggiatori, intellettuali, aristocratici e avventurieri. A moderare l’incontro ci sarà Sara Del Sal. Conclude la rassegna giovedì 24 marzo alle 18 “Il figlio della lupa” (Bottega Errante) di Anton Špacapan Vončina e Francesco Tomada che dialogheranno con Elisa Copetti: nel libro i due autori ritraggono un borgo sloveno dagli anni Trenta costellato da personaggi meravigliosi che danno forma a una storia “nera”, in cui si narra anche la vicenda di un bambino e di una madre che si è “trasformata” in lupa.
Gli incontri saranno introdotti dall’Assessore alla cultura e pari opportunità Martina Cicuto, che commenta: “quest’anno ci pareva doveroso dare avvio agli eventi legati al premio letterario latisanese parlando proprio di Gorizia, visto l’importante riconoscimento conseguito. Anzi, abbiamo voluto gettare un ponte tra Latisana e Gorizia cercando elementi comuni alle due città: entrambi centri di confine, con dei ponti, due fiumi e una presenza ebraica storicamente attestata. Quest’ultimo aspetto verrà approfondito a settembre prossimo quando Latisana per la prima volta parteciperà alla Giornata europea della cultura ebraica.”
Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook della biblioteca di Latisana e proiettati all’interno della sala conferenze del Centro polifunzionale, per cui si potrà seguirli anche in presenza (necessaria la prenotazione, accesso con green pass rafforzato e mascherina FFP2).
La registrazione sarà poi sempre disponibile sul canale YouTube del Comune.
Per informazioni e prenotazioni: 0431 525179-181, [email protected]
cs