02.03.2022 – 16.22 – Ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, secondo quanto riportato dal vigente Codice della Strada italiano, la velocità massima dei veicoli sulla carreggiata non può superare i 130 km/h sulle autostrade, i 110 km/h sulle strade extraurbane principali, i 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie e sulle strade extraurbane locali, ed i 50 km/h nelle strade dei centri abitati. In ogni caso, sulle strade urbane con particolari caratteristiche, in presenza di apposito segnale, il limite massimo può essere alzato a 70 km/h, sulle strade extraurbane principali in caso di precipitazioni atmosferiche (pioggia, neve) la velocità massima non può superare i 90 km/h mentre sulle autostrade, nel medesimo contesto di scarsa visibilità ed aderenza la velocità massima non deve superare i 110 km/h. Ma quante e quali sono le sanzioni per chi trasgredisce a tale normativa stradale superando i limiti imposti dalla legge? Ecco una tabella riassuntiva sulle misure generali previste dall’articolo 142 del Codice della Strada, stilata dalla Polizia Locale di Trieste. Non oltre i 10 km/h: sanzione da 42 euro (ridotta a 29,40 se pagata nei primi 5 giorni) Oltre i 10 km/h ma non oltre i 40 km/h: sanzione da 173 euro (ridotta a 121,10 nei primi 5 giorni) 3 punti-patente in meno. Oltre i 40 km/h ma non oltre i 60 km/h: sanzione da 543 euro (nessuna riduzione nei primi 5 giorni) 6 punti-patente in meno. Patente sospesa da 1 a 3 mesi; se la violazione è commessa nuovamente in 2 anni la patente è sospesa da 8 a 18 mesi. Oltre i 60 km/h: sanzione da 845 euro (nessuna riduzione nei primi 5 giorni) 10 punti patente in meno e sospensione della stessa da 6 a 12 mesi.
di Gabriele Turco