28.04.2022 – Chi è malato di Parkinson può vivere meglio grazie a un progetto che, attraverso gli ‘orologi intelligenti’ (gli Smartwatch diventati di moda da un paio d’anni) permettono ai medici di monitorare le condizioni dei loro pazienti analizzando i dati potenzialmente in tempo reale. Si tratta di un progetto innovativo del servizio sanitario nazionale inglese (NHS) sviluppato per far parlare tra loro e con lo Smartwatch una serie di sensori avanzati, noti come PKG (o Parkinson Kinetigraph), indossati durante tutte le 24 ore per controllare i movimenti dei pazienti a casa. I dati raccolti vengono inviati ai medici e possono dare indicazioni sulla necessità di modificare la terapia o il dosaggio dei farmaci, oppure inserendo nuove azioni come la fisioterapia per prevenire l’aggravamento dei sintomi e migliorando la qualità della vita. Lo Smartwatch è inoltre utile come calendario perenne che ricorda ai malati quando prendere le medicazioni, confermandone poi l’assunzione al loro medico curante. L’NHS inglese ha intenzione di fornire lo Smartwatch a tutti i 120mila pazienti sul territorio del Regno Unito affetti da Parkinson: una strategia che può essere applicata anche in altri paesi.