26.06.2022 – 13.37 – Mentre molti Comuni emanano provvedimenti legati al risparmio della risorsa idrica nei propri territori, si protrae la mancanza di eventi meteorici e da ogni previsione emerge chiaramente che il periodo di totale assenza di piogge si protrarrà almeno per tutte le prossime settimane. Ecco le dieci azioni concrete per contribuire come cittadini ad arginare questa emergenza e ad attuare misure efficaci di risparmio idrico stilate da Legambiente.
1) Elettrodomestici – Utilizzare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.
2) Lavaggio – Lavare piatti, frutta e verdura in una bacinella e non in acqua corrente: si risparmiano così circa 6.000 litri di acqua potabile all’anno.
3) Riutilizzo – Lavare le stoviglie con acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante che può essere usato insieme ai detersivi diminuendone, così, le quantità utilizzate.
4) Rubinetterie – Installare nei rubinetti, là dove manchino, dispositivi frangigetto e limitatori di flusso, garantendo un minor consumo d’acqua di ben 6.000 litri all’anno in una famiglia di tre persone.
5) Igiene personale – Chiudere i rubinetti mentre ci si rade o si ci si lava i denti. In questo modo è possibile risparmiare circa 2.500 litri di acqua per persona all’anno.
6) Scarico water – Installare e utilizzare al meglio lo sciacquone intelligente con lo scarico a doppio flusso: la cassetta dello scarico presenta una volumetria in media di circa 10 litri e utilizzando quello con due differenti volumi d’acqua (3/4 litri e 6/9 litri), a seconda delle esigenze farà risparmiare circa 100 litri di acqua al giorno, 35.000 litri all’anno in ogni utenza.
7) Doccia invece di bagno – Scegliere la doccia per risparmiare 1.200 litri di acqua potabile all’anno, riempire la vasca comporta un consumo di acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
8) Perdite in casa – Riparare tutte le perdite (dei rubinetti, delle cassette wc…), anche apparentemente insignificanti. Grazie a questa pratica è possibile risparmiare in un anno una quantità d’acqua pari a 21.000 litri circa per le perdite dal rubinetto e 52.000 litri circa se si blocca il lento ma costante flusso dell’acqua dal water.
9) Monitoraggio dei consumi – Controllare periodicamente il contatore è il modo migliore di accorgersi subito di perdite “invisibili”.
10) Cibo – Mangiare in maniera consapevole e responsabile considerando oltre all’acqua che si beve anche quella impiegata per produrre gli alimenti. Per 1 Kg di carne bovina, ad esempio, servono circa 15.000 litri d’acqua, per 1 kg di lattuga 130 litri.
[g.m]