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Traffico insostenibile tra La Salute e San Giorgio, nasce il comitato contro emissioni e rumore

24.02.2023 – 11.12 – Rumore, vibrazioni, traffico e inquinamento. Le popolazioni di La Salute di Livenza e San Giorgio di Livenza non ci stanno più e hanno dato vita al “Comitato cittadini La Salute-San Giorgio”. Il Comitato ha organizzato un incontro pubblico per martedì 28 febbraio alle ore 20 e 30 presso la delegazione comunale di La Salute; invitati Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, Marco Sarto, sindaco di Caorle, Matteo Cappelletto, sindaco di San Stino di Livenza e Mario Liberatore, responsabile ANAS presso la struttura territoriale di Veneto e Friuli. I cittadini che hanno dato vita al comitato denunciano un traffico “insostenibile” sulla Provinciale Jesolana (SP42) che attraversa le frazioni de La Salute e di San Giorgio di Livenza. “I due paesi – si legge nella nota diramata agli organi di stampa – che insieme contano una popolazione di circa 5.000 residenti, sono cresciuti intorno a questa strada, che negli anni ha visto un costante incremento del traffico di camion, di mezzi agricoli e di auto, queste ultime presenti in gran numero soprattutto nel periodo turistico estivo”.

“La presenza di lunghi rettilinei – entrano nel dettaglio – e la scarsità di controlli fanno sì che i mezzi in transito sfreccino a velocità sostenute, ben oltre il limite dei 50 km/h, con evidenti problemi per la sicurezza dei numerosi pedoni e ciclisti. Ormai i livelli di rumore, di vibrazioni, di emissioni di gas di scarico sono paragonabili a quelli di arterie stradali ad alta capacità, come tangenziali o superstrade, con la differenza che queste normalmente si trovano lontane dai centri urbani, mentre qui siamo nel cuore di due paesi”. A risentire del disagio è “la vita della comunità” che si concentra “proprio lungo la provinciale, su cui insistono numerose attività commerciali e servizi pubblici. Nel tempo, con l’aumentare del traffico, la qualità della vita è peggiorata in modo sensibile”, denunciano. Un disagio crescente, che fa percepire la necessità “di rafforzare la sicurezza, di aumentare i controlli, di eseguire interventi per la moderazione del traffico, ma non si sono ancora viste azioni efficaci”.

Il comitato sostiene che la situazione può solo peggiorare: “Con i lavori di rifacimento del ponte della Statale Triestina sul fiume Livenza che partiranno prossimamente, il traffico, in particolare quello dei mezzi pesanti, tenderà a spostarsi sulla Provinciale Jesolana per un periodo di almeno sei mesi, con interessamento delle frazioni de La Salute di Livenza (comune di San Stino di Livenza) e di San Giorgio di Livenza (comune di Caorle). Non disponiamo di dati relativi al tratto interessato dai lavori, sappiamo però che a Fossalta di Portogruaro la Statale Triestina sopporta una media giornaliera di circa 600 camion (Dato tratto da Osservatorio del traffico Anas, anno 2019 ndr.) quindi stiamo parlando di numeri molto consistenti” prosegue la nota.

“È evidente che tale circostanza comporterà inevitabilmente pesanti disagi a carico degli abitanti dei due paesi e, quindi, sulla questione è necessario avviare al più presto un confronto tra cittadini e istituzioni. A tale scopo alcuni residenti dei paesi sopra citati hanno dato vita al “Comitato cittadini La Salute-San Giorgio”, quale strumento per informare, sensibilizzare e rappresentare i cittadini dei nostri paesi rispetto al grave problema del traffico sulla SP42″. Il confronto riguarderà le possibili soluzioni alternative, nonché le misure di rafforzamento della sicurezza, di moderazione del traffico e di compensazione ambientale. “Si tratta di provvedimenti comunque necessari – si chiude la nota – che ora, con la prospettiva di aumento del traffico dei mezzi pesanti a causa dei lavoro sul ponte della statale Triestina, diventano esigenze imperative urgenti e improcrastinabili”.

b.b

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