26.09.2023 – 10.58 – La Città metropolitana ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo che prevede il risanamento e consolidamento del ponte sul canale Riello nel Comune di Caorle che insiste sulla Strada Provinciale 59 “San Stino-Caorle”. Si tratta di un intervento da 1.700.000 euro che partirà entro la fine del 2023 e rientra tra una serie di manutenzioni straordinarie previste dal piano triennale delle opere pubbliche 2023 -2025 progetto “Ponti Sicuri”.
“La sicurezza dei ponti e dei cavalcavia che insistono sulle strade provinciali è un tema sul quale la Città metropolitana ha puntato fin dall’inizio del mio mandato come sindaco metropolitano – spiega il sindaco Luigi Brugnaro – Un monitoraggio continuo ci consente di avere un quadro completo su quali sono gli interventi da fare, i più urgenti e quelli che necessitano di lavori di consolidamento. Prezioso è l’impegno dei nostri dirigenti e dei nostri tecnici ma anche la collaborazione con i sindaci e i comuni”.
Il ponte sul canale Riello, la cui realizzazione risale al 1955, necessita di un intervento di adeguamento strutturale ed architettonico e l’intervento riguarderà principalmente la sostituzione degli apparecchi di appoggio fissi sulle due pile in alveo con isolatori a pendolo, per ridurre notevolmente le spinte orizzontali sulle pile e salvaguardare le strutture di fondazione. Si procederà, quindi, alla costituzione di continuità strutturale dell’impalcato mediante placcaggio e precompressione con barre Dywidag delle coppie di traversi delle selle Gerber, alla sostituzione degli appoggi di spalla con nuovi appoggi multidirezionali di migliori prestazioni per assorbire i maggiori spostamenti dovuti all’azione sismica. Quindi si procederà con la realizzazione di nuovi muri paraghiaia ad adeguate distanze dalle testate del ponte con nuovi giunti di dilatazione in grado di assorbire i movimenti previsti e il rinforzo all’intradosso delle tre travi ponte centrali mediante placcaggio inferiore con fasce in fibra di carbonio unidirezionale.
Previsto, infine, il risanamento conservativo dei calcestruzzi di tutte le superfici esposte mediante sabbiatura, passivazione delle armature esposte, ricostruzione con malta cementizia tixotropica e protezione con polimero cemento e l’allargamento degli sbalzi dei marciapiedi esistenti per ospitare le piste pedonali su entrambi i lati del ponte mediante apposito telaio in carpenteria metallica completo di nuovi parapetti in acciaio e nuovo piano di calpestio in legno.
Completeranno l’intervento l’installazione di barriere stradali a norma, la stesa di nuova impermeabilizzazione e la realizzazione di un nuovo sistema di smaltimento acque meteoriche e di una nuova pavimentazione.
Le opere saranno realizzate nei prossimi mesi anche su altri manufatti che necessitano di interventi e che puntano a garantire sempre la massima sicurezza di ponti e cavalcavia che uniscono le strade di competenza della Città metropolitana.
[g.m]