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sabato , 23 Novembre 2024

Canale Revedoli: quasi 3 milioni per il rinforzo degli argini

19.12.2023 – 14.41 – Il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale ha aperto una procedura per affidare i lavori di costruzione degli argini fluviali del canale Revedoli. La zona interessata dagli interventi è quella del litorale nei pressi di Eraclea mare, dove il canale sfocia nel Mar Adriatico. Gli interventi hanno lo scopo di ridurre l’intrusione marina nel canale e il rinforzo degli argini, in modo da contenere il rischio idrogeologico.
L’appalto, del valore complessivo di quasi 3 milione di euro, è finanziato dal PNRR nell’ambito dei progetti di tutela del territorio.
L’importo totale posto a base gara per gli interventi necessari alla riduzione del rischio idrogeologico è pari a 2.828.637,35 euro netti, di cui:

  • Lavori: 2.771.975,16 euro di cui 415.147,73 euro per i costi della manodopera, che incidono sul costo dei lavori per il 14,68%
  • Oneri per la sicurezza: 56.662,19 euro

L’appalto è finanziato con le risorse del PNRR a valere sulla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 4 “Tutela del territorio e della risorsa idrica”, Investimento 2.1b “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”, per il quale sono stati stanziati 1,29 miliardi di euro.
I lavori dovranno iniziare entro e non oltre il 15 aprile 2024 e dovranno durare al massimo 545 giorni, a partire dal verbale di consegna dei lavori. Ad ogni modo, dovranno essere ultimati entro il 31 dicembre 2025. In caso di ritardo, è prevista una penale pari all’1,0‰ dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo. Viceversa, se le attività si concludono prima della tabella di marcia, è previsto un premio di accelerazione, sempre dell’1,0‰, fino a un massimo del 50%.
La gara si svolge digitalmente tramite il Sistema per gli Acquisti Telematici del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale.
La scadenza fissata per presentare le offerte è il 29 dicembre 2023 alle ore 12. Nella prima seduta le proposte saranno valutate adottando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 108 del D.L. 36/2023 (Codice appalti).

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