23.03.2024 – 11.15 – A Venezia prenderà il via, domenica 7 aprile, la Regata delle 50 caorline, ribattezzate per l’occasione la Regata delle “50 Caorline per la Pace”. Venezia si inserisce, con questa iniziativa, nel pieno spirito olimpico e come città per la pace. Infatti, la data scelta per la Regata non è casuale, bensì è legata alla Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, la quale cadrà esattamente il giorno prima, sabato 6 aprile. Si tratta di un evento unico nel suo genere, nato dalla collaborazione tra il Comune di Venezia, la Regione del Veneto, la Fondazione Milano Cortina 2026 e con la supervisione del CIO. Una Regata fuori dal comune anche per il numero inusuale di imbarcazioni dello stesso tipo che gareggeranno tra loro nello stesso momento. Il percorso previsto per la Regata delle “50 Caorline per la Pace” partirà dall’area di San Basilio e passerà per il Canale della Giudecca con giro del “paletto” davanti a piazza San Marco e traguardando Punta della Dogana, infine, il percorso si concluderà con l’arrivo al sagrato della Basilica della Madonna della Salute.
Riguardo a questo evento previsto per il 7 aprile si è espresso il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: “Lo sport come strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra gli uomini e i popoli. Valori che ho sempre sostenuto e che, come Amministrazione, vogliamo continuare a promuovere. L’integrazione da secoli è una delle grandi anime di Venezia: una città che non ha mura ma, nonostante questo, ha saputo imporre dei confini. I confini imposti dalle sue regole, dalle sue leggi, dalle sue tradizioni. Elementi forti della nostra comunità che hanno permesso alla città di essere aperta alle diverse culture e alle diverse usanze”.
Un messaggio in linea con i valori e i propositi della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace. La Regata delle “50 Caorline per la Pace” vedrà anche la partecipazione dei vertici di Fondazione Milano Cortina 2026 e di importanti figure nel panorama internazionale del mondo dello sport e dei diritti umani. A questi si aggiungeranno anche le numerose associazione ed enti impegnati nel mondo sociale, della cooperazione e della ricerca in tema di diritti umani.
Anche il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si è espresso a proposito di questa iniziativa per la pace che prenderà vita a Venezia: “In questo delicato momento internazionale con oltre cinquanta conflitti in corso nel mondo, dalle tensioni in Medio Oriente a quelle in Russia ed Ucraina, con il coinvolgimento anche di tante famiglie e bambini innocenti di tutte le nazioni, che non sanno quale sarà il proprio futuro, dal capoluogo del Veneto vogliamo lanciare un messaggio forte di pace. Vogliamo farlo attraverso lo sport, perché simbolo che incarna i valori del rispetto delle persone, emblema di inclusione e solidarietà. Per questi e tanti altri motivi ci uniamo alla risoluzione già avanzata dall’Onu per chiedere la cessazione delle ostilità durante le due settimane dei Giochi di Parigi, ma che successivamente interesserà i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026″.
[o.m]