31.01.2025 – 13:30 Sabato 1 febbraio 2025, alle ore 17, l’Auditorium “Cesare De Michelis” del museo M9 – Museo del ’900 di Jesolo ospiterà il secondo appuntamento del ciclo Olivetti e la musica, una serie di eventi che si propone di esplorare l’impegno della Società Olivetti di Ivrea nel promuovere la cultura come strumento di crescita individuale e di emancipazione sociale. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra M9 – Museo del ’900 e la Fondazione Ugo e Olga Levi, offre l’occasione di rivivere un’epoca in cui la cultura d’impresa non era un concetto astratto, ma una pratica concreta e profondamente radicata nel quotidiano.
Durante gli anni tra il 1950 e il 1964, il Centro Culturale Olivetti organizzava eventi culturali di vario genere, dai concerti di musica da camera alle mostre d’arte, passando per conferenze e altre manifestazioni destinate non solo ai dipendenti e alle loro famiglie, ma anche alla cittadinanza. Alcuni di questi eventi si sono trasformati in strutture autonome, come il cineclub e la società musicale, contribuendo a un fermento culturale che ha caratterizzato quegli anni.
Il programma di quest’anno si concentra su un aspetto particolare della produzione culturale Olivetti: i documentari industriali accompagnati da musica di Luciano Berio. Due pellicole, La memoria del futuro e Elea classe 9000, entrambe dirette da Nelo Risi nel 1960, saranno al centro della serata. Questi documentari non sono solo esempi di una comunicazione aziendale avanzata per l’epoca, ma rappresentano una straordinaria fusione tra il linguaggio visivo e quello sonoro, con la musica di Berio che crea un dialogo suggestivo e innovativo tra immagini e suoni.
A introdurre la proiezione ci saranno due esperti di fama: il prof. Roberto Calabretto, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Levi, e Paolo Bolpagni, storico dell’arte contemporanea, che guideranno il pubblico alla scoperta di queste opere. La serata vedrà anche la partecipazione di Marcella Turchetti, responsabile dell’Archivio Storico Olivetti, che condividerà il suo ampio bagaglio di conoscenze sul patrimonio storico e culturale della società.
L’ingresso all’evento è libero, ma è richiesta la prenotazione, sottolineando l’importanza di riservare il proprio posto per poter assistere a un incontro che promette di essere tanto affascinante quanto significativo per chiunque voglia approfondire la storia dell’Olivetti e il suo impatto sulla cultura e l’industria.
Inoltre, per coloro che partecipano agli eventi del ciclo Olivetti e la musica, il FAI – Negozio Olivetti organizza una visita guidata gratuita, che si terrà il 16 febbraio alle ore 14.30. Per prenotazioni, è possibile chiamare il numero 0415228387.
Questo evento non solo celebra una delle esperienze più innovative della storia industriale italiana, ma invita anche a riflettere sul rapporto tra arte, tecnologia e impresa, temi che sono più attuali che mai nel panorama contemporaneo.
[s.b.]