07.03.2025 17:44 – Nel cuore dell’Adriatico settentrionale, un’importante iniziativa sta contribuendo ad affrontare la sfida del cambiamento climatico. L’Università Ca’ Foscari di Venezia, in qualità di Lead Partner, sta infatti guidando il progetto europeo CO ADRIA, parte del programma transfrontaliero Interreg VI-A Italia-Slovenija, con l’obiettivo di promuovere la neutralità climatica entro il 2050 attraverso varie iniziative legate al tema dell’efficienza energetica.
Nello specifico, CO ADRIA si prefigge di costituire un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT), una struttura fondamentale per la gestione congiunta delle politiche di sostenibilità energetica e la riduzione delle emissioni di carbonio. Il progetto vede la collaborazione sinergica di cinque partner transnazionali: il Comune di Ajdovščina, il Comune di Udine, il Comune di Capodistria, il Comune di Monfalcone e l’agenzia locale per l’energia Goriška (GOLEA), insieme a sette partner associati.
Alla richiesta di illustrare l’importanza di un GECT per la gestione della neutralità climatica nell’area transfrontaliera, Filippo Prataviera, project manager di CO ADRIA, ha così dichiarato: “Un GECT permette di superare i confini nazionali e di coordinare le politiche e le azioni in modo più efficace. Consente di creare una governance condivisa, di scambiare buone pratiche e di attrarre finanziamenti europei per progetti comuni”.
Le principali sfide affrontate dal progetto includono la riduzione delle emissioni nei settori chiave come il trasporto e l’edilizia, l’aumento dell’efficienza energetica e la promozione delle energie rinnovabili. Un altro aspetto cruciale riguarda l’educazione e la sensibilizzazione di cittadini e imprese sull’importanza di pratiche sostenibili.
Un altro strumento chiave per il successo di CO ADRIA è rappresentato da un sondaggio online che intende raccogliere dati preziosi sulle percezioni e necessità dei cittadini e stakeholder dell’area. I risultati del sondaggio indicheranno le opportunità e criticità esistenti, guidando la definizione di strategie mirate verso la neutralità climatica. Prataviera sottolinea: “Con il contributo di esperti e cittadini, costruiremo un futuro sostenibile per l’area transfrontaliera Italia-Slovenia. Invitiamo tutti a partecipare al nostro sondaggio per fare la differenza.”
Per chi desidera contribuire attivamente, è possibile accedere al sondaggio sul sito https://www.ita-slo.eu/it/notizie-ed-eventi/notizie/co-adria-serve-aiuto-una-ricerca-quantitativa e sostenere questo progetto importante per il nostro ambiente e le comunità locali.
[g.m]