11.06.2025 – 11:13 – In un contesto economico regionale che coniuga una forte vocazione produttiva a sfide complesse sul piano della legalità e della gestione delle risorse pubbliche, la Regione Veneto accoglie il nuovo Comandante Regionale della Guardia di Finanza, il Generale di Divisione Guido Zelano. L’annuncio è stato accompagnato da un messaggio di benvenuto del presidente della Regione, Luca Zaia, che ha sottolineato l’importanza strategica del ruolo ricoperto dalle Fiamme Gialle in un territorio tra i più dinamici del Paese. Zelano, già a capo del Comando Provinciale di Padova, porta con sé un bagaglio di esperienza radicata nel territorio veneto. La sua nomina, secondo Zaia, rappresenta “un valore aggiunto” in un momento in cui la sinergia tra istituzioni e Forze dell’Ordine appare essenziale per garantire condizioni di legalità, prerequisito – nelle parole del governatore – per “la crescita e la competitività dell’intero sistema regionale”.
Il nuovo incarico si colloca in un quadro di crescente attenzione alla trasparenza nell’utilizzo dei fondi pubblici e al contrasto delle irregolarità economiche, in particolare nei comparti sostenuti da risorse europee. Proprio su questo fronte, Zaia ha voluto ricordare il lavoro del Generale di Corpo d’Armata Riccardo Rapanotti, che lascia il comando regionale dopo tre anni per assumere un incarico presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Durante il suo mandato, Rapanotti ha favorito una forte cooperazione con la Regione Veneto, culminata, tra le altre iniziative, nella firma di un Protocollo d’Intesa lo scorso novembre. L’accordo mira a intensificare il controllo su frodi e irregolarità nei settori della pesca e dell’acquacoltura, garantendo un impiego corretto dei fondi FEAMPA 2021–2027.
Zelano eredita dunque un incarico strategico, con l’onere di proseguire – e rafforzare – un modello di collaborazione istituzionale che in Veneto sembra trovare terreno fertile.
[c.v.]