18.09.2025 – 10:20 – In un bollettino diffuso nella giornata di ieri, la regione ha aggiornato la conta dei casi di Chikungunya e delle altre arbovirosi in Veneto. Ad oggi – si spiega – i casi autoctoni di chikungunya registrati nel veronese sono 50, di cui 46 confermati. Le aree maggiormente interessate risultano essere i Comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella e San Pietro in Cariano. Negli ultimi giorni si sono aggiunti casi isolati anche nei Comuni di San Giovanni Lupatoto, Cavaion Veronese e Buttapietra. Proseguono le attività di prevenzione secondo le indicazioni regionali, con l’avvio di interventi di disinfestazione mirati e azioni porta a porta nei territori interessati, al fine di contenere la presenza di zanzare e tutelare la salute della comunità. Nessun paziente è allo stato attuale ricoverato. Lo riferisce la Direzione Prevenzione della Regione Veneto, che ha compiuto un nuovo aggiornamento dei casi del virus Chikungunya e delle altre malattie trasmesse da vettori.
La Regione ricorda che la chikungunya non si trasmette da persona a persona, ma esclusivamente attraverso la puntura di zanzare del genere Aedes infette. È importante mantenere comportamenti di prevenzione per ridurre il rischio di punture di zanzara, come l’uso di repellenti cutanei anche durante il giorno, l’installazione di zanzariere alle finestre e porte e l’eliminazione delle raccolte di acqua stagnante dove le zanzare possono riprodursi.
Parallelamente è stato pubblicato il Bollettino regionale “Sorveglianza delle malattie trasmesse da vettore” n. 9/2025 che riporta anche i casi autoctoni di West Nile e di TBE. Dall’inizio della stagione vettoriale, sono stati registrati 84 casi di febbre da West Nile di cui 44 casi confermati e 29 casi di malattia neuroinvasiva di cui 24 confermati. Per quanto riguarda l’encefalite virale da zecca i casi registrati sono 19 di cui 12 confermati e infine 8 casi di Toscana virus di cui 6 confermati. Per quanto riguarda le arbovirosi di importazione sono stati notificati 25 casi di dengue di cui 24 confermati e 7 casi confermati importati di Chikungunya. Per rimanere aggiornati sui casi della Regione Veneto e del territorio nazionale è possibile consultare i bollettini regionali pubblicati settimanalmente sul sito dedicato e visionare la dashboard Arbovirosi Nazionale a questo link.