02.12.2024 – 13:16 – Quando si parla di giovani e innovazione, non si può fare a meno di pensare a progetti che uniscano creatività e competenze tecniche, capaci di spingere le nuove generazioni a riflettere sul loro ruolo nel mondo. A Venezia, Chioggia, Mestre, Mira, Martellago e Marghera, è in corso una sfida che unisce 388 studenti in un progetto ambizioso e stimolante: ‘Arte Ingegneria Energia’. Sono 7 le scuole della regione selezionate: Venezia partecipa con la 3^B dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri, Chioggia con la 2^ e 3^ Scuola Paritaria Paolo VI e con la 3^C della Scuola Giuseppe Olivi IC Chioggia Borgo. Per Mestre c’è la 3^G della Scuola Bellini IC Spallanzani, poi Mira con la 3^D della Scuola Gino Strada di Malcontenta IC Baseggio. A Martellago sono ben 11 le classi dell’IC Carlo Goldoni, mentre a Marghera ha aderito la 3^E della Scuola Ugo Foscolo di Catene IC Baseggio.
Un’iniziativa che non si limita alla semplice creazione di opere artistiche, ma che intreccia il concetto di sostenibilità con quello di ingegneria, alimentando la curiosità degli studenti per l’innovazione tecnologica e per l’uso delle energie rinnovabili. A partire dal gennaio 2025, le scuole coinvolte si trasformeranno in veri e propri laboratori di creatività e scienza. Ogni classe, dalla primaria alla secondaria, sarà chiamata a realizzare opere che non solo stimolino l’immaginazione, ma che possano anche rappresentare un esempio concreto di come la tecnologia possa migliorare la nostra vita quotidiana, nel rispetto dell’ambiente. L’obiettivo è costruire installazioni che siano alimentate da energia rinnovabile, utilizzando materiali innovativi e progettati con l’aiuto di ingegneri esperti, che seguiranno gli studenti in tutte le fasi del progetto.
Ma non si tratta solo di costruire: la competizione è anche una lezione di cittadinanza digitale, sostenibilità e impegno civico. Ogni scuola ha scelto un tema da sviluppare in maniera originale, dando forma a idee che saranno poi presentate in un concorso online. Gli studenti di Venezia, Chioggia, Mestre, Mira, Martellago e Marghera non solo lavoreranno con passione, ma condivideranno anche il loro lavoro con una giuria e con il pubblico, grazie alla valutazione che si terrà su Facebook. Le opere, infatti, saranno votate dal pubblico tra marzo e aprile 2025, e il 12 maggio 2025, in una mostra finale, saranno premiati i progetti che meglio sapranno unire arte, tecnologia e sostenibilità.
Il progetto, che coinvolge realtà come la Fondazione Ingegneri Veneziani e la Commissione Giovani dell’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia, è anche un passo importante per sensibilizzare i ragazzi sui temi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare riguardo lo sviluppo sostenibile e la tutela del nostro ambiente. Un’iniziativa che vuole spingere le nuove generazioni a non guardare solo al presente, ma a pensare al futuro in modo concreto e innovativo, prendendo in considerazione la transizione ecologica e il ruolo che l’ingegneria può avere in questa trasformazione.
[c.v.]