26.11.2025 – 09:00 – La Polizia di Stato di Venezia ha eseguito nei giorni scorsi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone ritenute responsabili di una lunga serie di furti ai danni di esercizi commerciali del centro storico. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica, aggrava misure già precedentemente disposte. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile, con il supporto del Commissariato di San Marco, gli indagati — un uomo di nazionalità straniera e una donna italiana — avrebbero colpito ripetutamente nelle ore notturne, utilizzando la tecnica della “spaccata” per introdursi all’interno di negozi e ristoranti. Le effrazioni avrebbero provocato ingenti danni alle strutture, seguite da rapide incursioni e fughe immediate.
Le indagini hanno permesso di delineare un modus operandi ricorrente e di raccogliere gravi indizi a carico della coppia. È stato inoltre evidenziato un concreto rischio di reiterazione dei reati, elemento che ha spinto la Procura a chiedere il rafforzamento delle misure cautelari fino alla detenzione in carcere. La donna è stata rintracciata nel centro storico veneziano, mentre l’uomo è stato individuato nel C.P.R. di Potenza, dove si trovava in seguito a un provvedimento di espulsione disposto dal Questore di Venezia alcune settimane fa.
