11.01.2022 – 09:50 – È spirato nella notte, alle ore 01:15, il Presidente del Parlamento Europeo, David Maria Sassoli. L’ex giornalista fiorentino del TG1 combatteva da tempo contro una grave disfunzione del sistema immunitario. A darne la notizia, il suo Portavoce, Roberto Cuillo, ricordando che, dopo essere rientrato in Italia nella giornata di Lunedì per essere operato, Sassoli si è spento presso il CRO di Aviano, in Provincia di Pordenone, dove era stato ricoverato. Nelle prossime ore verrà comunicata data e luogo delle esequie. Sassoli, 65 anni, è stato il secondo presidente italiano del Parlamento europeo dopo Antonio Tajani da quando l’assemblea di Strasburgo viene eletta a suffragio universale. Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni: la prossima settimana l’Europarlamento si riunirà nella sua sede francese per eleggere il suo successore.
Dopo oltre un ventennio nell’ambito del giornalismo, dagli anni ’80 a primi anni 2000, nel 2009 Sassoli entrò in politica quando il Partito Democratico, su proposta dell’allora Segretario Dario Franceschini che lo candidò come capolista nell’area dell’Italia centrale. Con 405.967 voti ricevuti, Sassoli risultò il primo eletto nella sua circoscrizione e tra i più votati in Italia. Anche grazie al risultato delle elezioni, diventò capogruppo del PD all’Europarlamento. Rieletto alle Europee del 2014, il 1º luglio 2014 venne eletto Vicepresidente del Parlamento Europeo con 393 voti, risultando il secondo più votato in quota PD-PSE, con delega alla Politica del Mediterraneo, al Bilancio e al Patrimonio. Nel gennaio 2017 venne riconfermato Vicepresidente con 377 voti. Osserverà tale incarico fino al mese di maggio 2019. Due mesi più tardi, il 3 luglio, sarà eletto Presidente del Parlamento Europeo ruolo che manterrà fino alla sua morte.
di Gabriele Turco