23.01.2022 – 13.43 – Esistono diverse tipologie di orgasmo femminile. Anche le donne, così come gli uomini, hanno infatti la possibilità di “schizzare” e lo possono fare in svariati modi. Tra questi, lo squirting: bramato tanto dagli uomini quanto (e soprattutto) dalle donne, talvolta considerato al confine tra mito e leggenda.
Ma in cosa consiste esattamente? Si tratta di una fuoriuscita notevole ed involontaria di liquido dall’uretra dovuta alla stimolazione sessuale. Ciò accade se durante il rapporto viene stimolato un determinato punto, solitamente non molto profondo. Sfatiamo subito un mito: la “riuscita” o meno dello squirting non dipende dalla lunghezza o dalla grossezza del pene, bensì dal movimento effettuato durante la stimolazione del suddetto punto.
Per capire se ci state andando almeno vicine, la sensazione che dovreste provare potrebbe essere descritta quasi come al limite tra dolore e piacere, ma, soprattutto, quello che dovreste provare è un forte impulso di fare…pipì. Ed è proprio a questo punto, quando avete questa sensazione, che dovrete liberare la mente e lasciarvi andare. La stimolazione con due dita mosse circolarmente su questo punto portano a questa tipologia di orgasmo.
Come fare per capire qual è esattamente il “vostro” punto? Semplice. Masturbatevi, o chiedete al vostro partner di farlo, “sondando” ogni singolo millimetro della vostra vagina. Ma vedrete, lo capirete subito. Senza scendere nei tecnicismi (non è questo l’obiettivo dell’articolo) sembra quasi un bottoncino messo sulla parte anteriore della vagina, che ricordiamo però essere tutte differenti anatomicamente. Ma non temete: chi cerca, trova.
La vagina sente quando sta per accadere questo fenomeno, diventando molto lubrificata e l’orgasmo che si ottiene è molto simile a quello clitorideo, solo che invece di provare un piacere esterno, diventa un piacere che si irradia dall’interno, di minore intensità (ma non per questo meno piacevole) e con un getto di liquido.
Da cosa è composto questo liquido? Questo liquido inodore e incolore è composto da acido urico, urea e creatinina (non è urina!). Quindi non bisogna vergognarsi, non ve la state facendo addosso, anche se un fluido diluito è a carico della vescica. Quanto liquido può uscire? Da 0.3 ml a 150 ml.
Infine, una buona notizia: tutte le donne possono squirtare, devono solo capire come.
Consiglio: se desiderate squirtare con maggiore intensità e “schizzare” in lontananza bevete molta acqua e non fate pipì prima del rapporto sessuale.
Contro: orgasmo meno intenso e lenzuola bagnate.
di Manuela Gallo