17.06.2022 – 12.07 – La quarantesima edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, è alle porte e l’atteso programma, per il secondo anno firmato dal direttore artistico Alessandro Taverna, sarà ufficialmente presentato la prima settimana di luglio.
Taverna, figura di spessore e pianista dalla brillantissima carriera, già nel 2021 ha impresso alla manifestazione un indiscusso valore artistico e un impulso musicale narrativo di ampio respiro, grazie a scelte curate e di valore, che hanno confermato il Festival di Portogruaro come un punto di riferimento musicale del circuito nazionale e internazionale.
Alessandro Taverna ha suonato alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla Royal Festival Hall e Wigmore Hall di Londra, al Konzerthaus di Berlino, con orchestre quali Filarmonica della Scala, Münchner Philharmoniker, Royal Philharmonic Orchestra, NHK Orchestra, collaborando con Lorin Maazel, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Myung-whun Chung, Daniel Harding, Michele Mariotti, Daniele Rustioni,…). È docente alla Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” e al Conservatorio “Pollini” di Padova, oltre che ai corsi di Perfezionamento della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro.
In attesa della presentazione del programma dei concerti, il Festival ha annunciato il calendario delle Masterclass Estive, che a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni segnano già i primi “tutto esaurito”.
Le Masterclass quest’anno sono suddivise in oltre trenta sessioni dal 3 agosto al 9 settembre, con nomi del calibro di Ilya Grubert, Roberto Plano, Christine Hoock, Enrico Bronzi, Luciana D’Intino, Fabien Thouand, e, per la prima volta, Boris Petrushansky, Francesca Dego, Anton Dressler, insieme a molti altri. Sono confermate anche quest’anno le borse di studio ai musicisti più talentuosi e la possibilità, per gli allievi, di condividere il palcoscenico con concertisti, orchestrali e direttori di fama, grande opportunità per i giovani artisti e un modello che rappresenta un unicum in Italia.
L’elenco completo dei corsi e le informazioni per l’iscrizione sono sul sito del festival.