12.12.2022 – 11.00 – Durante lo studio condotto dai ricercatori dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, coordinati da Davide Zanchettin,è stata presa in considerazione una varabile inerente alla temperatura dell’Oceano Atlantico, che secondo i dati potrebbe temporaneamente fermare l’innalzamento del livello del mare a Venezia.
La ricerca, pubblicata sulla rivista ‘Earth and Space Science‘, è stata svolta a partire dai dati relativi agli ultimi 150 anni. Essa si basa sulla cosiddetta Vma (Variazione multidecennale atlantica), e dimostrerebbe come a delle fasi in cui la temperatura superficiale dell’Oceano atlantico è più elevata, corrispondono tempi più veloci di innalzamento del livello della marea dell’Alto Adriatico, e viceversa.
Tutti questi elementi sono funzionali alla composizione dell’armamentario degli scienziati nella lotta contro l’acqua alta e la prevenzione dei possibili danni che a essa sono conseguenti.
Secondo le proiezioni, fino al 2035, in vista di un imminente raffreddamento dell’Oceano Atlantico, è previsto un temporaneo rallentamento dell’innalzamento del livello del mare veneziano. Fenomeno che secondo le previsioni potrebbe avere durata decennale.
[m.g]