07.05.2023 – 18.57 – Sarà Caorle ad ospitare il Settimo Summit del G20Spiagge nella primavera del 2024. La notizia è stata ufficializzata durante l’ultima giornata del sesto Summit G20Spiagge, che si è svolto ad Arzachena (SS). Il Sindaco Marco Sarto ha rappresentato il Comune di Caorle e ha lavorato per ottenere l’importante riconoscimento.
Il G20Spiagge è un’organizzazione internazionale che mira a promuovere la tutela delle spiagge e dei mari del pianeta attraverso la cooperazione tra i governi, la società civile e il settore privato. Il summit riunisce i rappresentanti di 20 paesi membri, che discutono e definiscono le politiche da adottare per la salvaguardia delle spiagge e dei mari.
L’organizzazione del Settimo Summit a Caorle rappresenta un’opportunità unica per la città di mostrare al mondo la sua bellezza e la sua attenzione alla tutela dell’ambiente.
Il sindaco Marco Sarto ha dichiarato: “Con soddisfazione ed orgoglio comunico che è stata accolta la candidatura di Caorle quale sede del prossimo Summit del G20Spiagge che si svolgerà nella primavera del 2024. Ringrazio i colleghi Sindaci per la fiducia. E’ un onore per la nostra Città poter ospitare questo importante meeting al quale parteciperanno i sindaci delle più importanti spiagge italiane. Il G20Spiagge è nato come occasione di confronto tra le Città turistiche della costa italiana e nel corso degli anni durante il Summit sono state affrontate questioni sempre più importanti e rilevanti a cominciare dal necessario riconoscimento dello status di “Città Balneare” per le principali località di vacanza sul mare. Il G20Spiagge sta lavorando alacremente a questo scopo, confrontandosi con le Regioni e, soprattutto, con lo Stato, nostro principale interlocutore: voglio ricordare che il turismo è un settore trainante per l’economia italiana ed emerge, dunque, la necessità di mettere a disposizione delle località balneari le risorse necessarie a garantire i servizi per l’accoglienza dei turisti e quelli per le comunità residenti. Il G20Spiagge sta inoltre lavorando ad altri temi, cari alla nostra Amministrazione, quali lo sviluppo del turismo sostenibile e la difesa delle spiagge dal carico antropico legato al turismo, oltre naturalmente alla difesa dell’equilibrio tra le esigenze dei residenti delle Città Balneari e quelle dei vacanzieri che vi soggiornano”.