22.07.2023 – 20.40 – Martedì 25 luglio alle ore 21.00 la Caserma Capitò di Portogruaro ospita uno degli appuntamenti più attesi di tutto il Festival:DA GERSHWIN A SINATRA.
Ensemble dell’Orchestra San Marco di Pordenone. Ecco il programma:
Andrew Lloyd Webber (1948)
da “The Phantom of the Opera”, All I ask of you
Mitch Leigh (1928 – 2014)
da “Man of La Mancha”, The impossible dream
Kristen Anderson-Lopez (1972) – Robert Lopez (1975)
da “Frozen”, Let it go
Leonard Bernstein (1918 – 1990)
da “West Side Story”, Tonight
Andrew Lloyd Webber
da “Cats”, Memory
Frank Sinatra (1915 – 1998)
My way
Something stupid
Fly me to the moon
Van Morrison (1945)
Moondance
George Gershwin (1898 – 1937)
I got rhythm
John Kander (1927)
da “Cabaret”, Maybe this time
Alan Menken (1949)
da “Aladin”, A whole new world
Igor Vlajnic, direttore
Anna Viola, soprano
Raffaele Prestinenzi, tenore
L’evento è ad ingresso libero con prenotazione, che potrà essere effettuata scrivendo a [email protected] oppure telefonando dalle 16.00 alle 18.00 al numero 0421-270069 nelle giornate di apertura della biglietteria
Orchestra San Marco di Pordenone
Costituitasi nel 1969 con lo scopo di accompagnare il Coro della Concattedrale di Pordenone, l’Orchestra San Marco opera inizialmente sul territorio regionale, allargando ben presto l’attività al più vasto repertorio sinfonico e facendosi conoscere in molte città italiane dove riscuote ottimi riconoscimenti di pubblico e di critica: Venezia (Basilica dei Frari e Biennale Musica), Treviso, Bolzano, Padova, Trieste, Torino. Si è esibita inoltre in Austria, Slovenia e Croazia. Il repertorio dell’orchestra comprende musiche di tutte le epoche, alternando le più note ad altre meno conosciute, quand’anche non meno importanti e meritevoli di attenzione: dal Barocco al contemporaneo, dalla triade classica viennese ai grandi romantici, dal Novecento storico alle più recenti contaminazioni fra stile classico e leggero. Importanti direttori si sono esibiti nel corso degli ultimi anni: W. Themel, E. Casazza, F. Belli, E. De Nadai, F. Krager, A. Ballista, L. Shambadal, F.M. Bressan, I. Vlainić. Fra i solisti si ricordano in particolare L. Degani, A. Nadin, S. Braconi, S. Piciri, O. Cristofori, G. Pellarin, M. Candotti, A. Oliva, F. Di Rosa, A. Zucco. Nel 2023 è stato nominato direttore principale dell’orchestra il M° Ben Palmer, direttore inglese nominato “Associate” alla Royal Academy of Music di Londra e specializzato nella direzione di musica da film. Secondo la consuetudine di molte orchestre, è prevista, all’interno del complesso, la formazione di gruppi cameristici costituiti dalle prime parti delle diverse sezioni, in grado di sviluppare una loro ulteriore programmazione concertistica anche in collaborazione con solisti di grande prestigio: si tratta di quartetti e quintetti di archi o di fiati, di ensemble di ottoni, di percussioni, di strumenti misti. Fra i numerosi progetti culturali condivisi con importanti partner si ricordano in particolare il ciclo delle Cantate di Bach insieme al Coro del Friuli Venezia Giulia, la partecipazione ormai decennale al Festival “Le Giornate del Cinema Muto” di Pordenone e la realizzazione dello spettacolo “Bravo Bravissimo” – progetto sostenuto dal programma “Europa Creativa” – di cui l’Orchestra San Marco è stata leader partner. L’omonima associazione culturale che coordina l’attività dell’orchestra organizza inoltre una rassegna di concerti nell’oasi verde del Parco San Valentino di Pordenone: un cartellone di eventi che accompagna il pubblico durante tutta l’estate attraverso una grande varietà di proposte, dando ampio spazio a nuove produzioni, intrecci culturali con strumentisti giovani o più affermati, compositori, letterati, attori. Dal 2020 il direttore artistico è il M° Federico Lovato.
Igor Vlajnić , direttore
Nato nel 1984, è il direttore d’orchestra dell’Opera presso il Croatian National Theatre “Ivan pl. Zajc” di Rijeka; ha conseguito vari master sia in direzione d’orchestra sia in canto. Ha diretto in più di 30 paesi in 4 continenti, con più di 20 titoli d’opera, 10 produzioni di balletti ed un largo numero d’altri stili musicali. È consulente artistico dell’Associazione Unesco “Melody as a dialog among civilisation” (La musica come strumento di dialogo tra civiltà). Ha vinto il Dean prize of Music Academy di Zagabria e è stato finalista della Belvedere Singing Competition di Città del Capo nel 2016. Nel 2008 ha vinto la “Mozart medal” come miglior artista, e nel 2014 è stato candidato al Croatian Thaeatre Award nella categoria di miglior direttore di operetta e musical. È presidente del Rijeka Office della Croatian Society of Music Artist e membro del Cultural Council della regione Primorsko – goranska. Nel 2014 è stato è stato nominato direttore della compagnia dell’Opera di Rijeka. Nel 2016 ha concluso con successo il CORe Program of Business Economy presso la Harward Business School negli Stati Uniti e nel 2020 ha terminato il Master di Economia presso la Facoltà di Economia di Rijeka. È stato fondatore e primo manager del Riječko kazalište mladih “Kamov”. Attualmente è dottorando in Management in cultura arte ed educazione presso la Strossmayer University di Osijek.
Anna Viola, soprano
Soprano friulano, si avvicina giovanissima al mondo della musica dedicandosi allo studio del pianoforte. Diplomata in Organo e composizione organistica al Conservatorio J. Tomadini di Udine, parallelamente si laurea con il massimo dei voti e la lode in Studi Europei presso l’Università della stessa città. Inizia gli studi di canto sotto la guida del soprano Cecilia Fusco per proseguire il perfezionamento del repertorio con il Maestro Stefano Gibellato.
Vincitrice del secondo premio al concorso Internazionale “Giovan Battista Velluti”, svolge intensa attività concertistica collaborando con diversi solisti e formazioni da camera e orchestrali. Si esibisce in importanti sale da concerto a livello nazionale e internazionale (Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, Sala Mahler di Dobbiaco, Piccola Fenice di Trieste, Sala Madrassi di Udine, Teatro Bobbio di Trieste, Sala Ajace di Udine etc. ) in concerti di repertorio belcantistico, di musica sacra e da camera. Protagonista di molte produzioni operistiche tra i ruoli al suo attivo si annoverano Violetta (La Traviata), Lucia di Lammermoor, Regina della Notte e Pamina (Flauto Magico), Adina (Elisir d’Amore), Elvira (L’Italiana in Algeri), Donna Anna (Don Giovanni), Musetta (La Bohème), Clorinda (La Cenerentola), Lucieta (Il Campiello), Amore (Orfeo ed Euridice), Rosina (Il barbiere di Siviglia) etc. Ha calcato i palcoscenici di importanti teatri (La Fenice di Venezia, Teatro Marrucino di Chieti, Teatro Massimo di Palermo, Olimpico di Vicenza, Teatro Sociale di Rovigo, Mainfranken Theater di Würzburg, Teatro Malibran di Venezia etc.) sotto la guida di importanti registi e direttori d’orchestra. Per il Teatro “La Fenice” di Venezia ha interpretato Lisa nel nuovo allestimento de La Sonnambula di Bellini. La produzione è stata trasmessa da Sky classica ed edita dalla C Major.
Raffaele Prestinenzi, tenore
Tenore triestino, si è laureato col massimo dei voti e la lode in Lettere all’Università degli Studi di Trieste, ed ha svolto i suoi studi musicali presso il Conservatorio “G. Tartini” della stessa città. Il suo repertorio classico spazia a 360° dalla musica operistica, da camera e sacra a quella barocca e moderna. Ha cantato in molte produzioni operistiche (Mozart, Rossini, Puccini, Donizetti, Paisiello, Bellini …) in teatri di diverse città italiane ed estere (Trieste, Trento, Bolzano, Lecce, Sulmona, Osaka…) collaborando con importanti musicisti e direttori (O. Dantone, M. Dini Ciacci, D. Agiman, F. Eichhorn, A. Scarano, S. Zannerini, M. Marasco…).
Si esibisce anche in concerti di musica operistica (Mozart, Beethoven, Bellini, Tchaikovsky Donizetti, Rossini, Verdi e Cilea) ed in concerti di musica da camera (“Dichterliebe op. 48” di R. Schumann e “Die schöne Müllerin op.25” di F. Schubert.) Partecipa a concerti di musica sacra, cantando lavori di J. S. Bach(“Magnificat”, e varie cantate), di J. Haydn (“Nicolaimesse”), di W. A. Mozart (“Messa da Requiem”, “Messa in do magg. Spatzen e Krönungsmesse”, “Litaniae Lauretanae”, “Orgelsolo messe” etc.), di G.F. Haendel (“Messiah”), di G. Rossini, (“Stabat mater” e “Petite messe solennelle”), e di A. Ramirez (“Missa Criolla”) e di M. Sofianopulo. È protagonista maschile della prima dell’opera da camera moderna “La memoria di Medea” del M° Stefano Sacher. Docente di canto presso la scuola di musica “Civica Orchestra di fiati” di Trieste, si cimenta anche nel Musical esibendosi in lavori di A. L. Webber (“The Phantom of the Opera”) e di L. Bernstein (“West Side Story”) con frequenti incursioni anche nel cabaret e nella musica pop.
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