14.08.2023 – 10.44 – Che sulla riviera del Brenta siano presenti numerosissime ville venete, residenze signorili risalenti al periodo più significativo della repubblica di Venezia, non è un mistero. Che ognuna di queste racconti con gli arredi e decori la sua storia e che si faccia ricordare per qualche particolare è anche questo fatto noto e Villa Widmann Rezzonico Foscari rispetta a pieno questa tradizione. Affascinante esempio di casa settecentesca dalle armoniose forme, riccamente affrescata e decorata, con richiami al gusto del rococò francese, colpisce il visitatore per la cura dei dettagli e l’amore per i particolari. Il corpo centrale, costituito da una bellissima sala da ballo, fu un accogliente luogo per feste e ricevimenti. Completamente dipinta con rappresentazioni floreali, adornata da stucchi e finte architetture, si presenta a doppia altezza con un ballatoio che la circonda e da dove si può godere dell’incredibile visione sull’ ambiente sottostante.
Ma il fiore all’occhiello di villa Widmann, il particolare che non si può non notare non appena entrati nell’elegante abitazione, è il bellissimo e colorato lampadario di Murano. Composto da molteplici pezzi interamente lavorati a mano dal maestro vetraio Giuseppe Briati nel ‘700, ci riporta a quell’ antica e sapiente arte della lavorazione del vetro nell’isola veneziana di Murano. Da secoli qui i maestri vetrai producono composizioni uniche che ancora oggi appagano gli occhi e donano luce e armonia agli ambienti, impreziosendoli. Per gli amanti di queste meravigliose creazioni vale la pena di ricordare il The Venice Glass Week, il festival internazionale, che dal 2017 ogni anno Venezia dedica all’arte vetraria, maestria per la quale la città lagunare è conosciuta in tutto il mondo da oltre 1.000 anni. Aperto a tutte le iniziative, nazionali e internazionali, che abbiano al centro la valorizzazione del vetro artistico la manifestazione si terrà anche quest’anno dal 9 al 17 settembre.
Per le visite a Villa Widmann la residenza è aperta da martedì a domenica dalle 10.00 alle 16.30.
[s.f.]