23.09.2023 – 09.10 – Da oggi, sabato 23 settembre 2023, fino a domenica 7 gennaio 2024, sarà possibile addentrarsi alla scoperta dell’incredibile esposizione di Alfredo Pecile “Plastica archeologia del futuro?“, presso il Museo archeologico nazionale Concordiese di Portogruaro. L’evento si presenta come parte integrante del più ampio progetto culturale dal titolo “Interazioni”, a cura della Direzione regionale Musei Veneto in collaborazione con l’Associazione L&A (Linguaggi e Arte), che ha come finalità quella di coinvolgere l’odierno visitatore attraverso un interessante e inatteso dialogo tra i reperti dell’arte antica e le opere di arte contemporanea. Infatti l’esposizione vedrà in primo piano opere realizzate con la plastica o riutilizzando materiali di scarto, al fine di mettere in atto una denuncia delle problematiche ambientali che attualmente presenti e che riguardano ogni singolo individuo.
In questa esposizione il ruolo dello scultore è diverso da quello a cui siamo abituati. infatti questo prende un manufatto industriale, lo scruta, lo interroga, e poi lo destruttura e lo seziona, scomponendolo al fine di ricomporre una forma altra che acquista così un significato differente. Il manufatto è dunque deprivato dell’utilità originaria e viene trasformato in un oggetto che può fornire un’esperienza estetica. Il materiale perciò resta il medesimo, ma il suo significato cambia radicalmente.
Alfredo Pecile, nato a Buenos Aires nel 1954, è cresciuto in una famiglia di emigrati friulani e ha studiato presso la Scuola Nazionale di Belle Arti della capitale argentina. Attualmente vive in Italia ed è un artista di grande talento, scultore ma anche pittore, impegnato nell’ultimo periodo soprattutto nella prima di queste arti che lo appassionano. La scultura lo porta a contatto con materiali diversi, sperimentando i vari tipi di pietra, tecniche diverse su legno e cemento, assemblaggi e riciclaggi di materiali contemporanei quali la plastica. Con quest’ultima materia svolge attività laboratoriali rivolte particolarmente ai bambini e realizza installazioni in diversi contesti ambientali. Collabora inoltre con musicisti e attori al fine di realizzare performance multidisciplinari, lavorando con il dialogo tra le azioni pittoriche e scultoree e il loro collegamento a tematiche di carattere musicale e letterario.
L’inaugurazione dell’esposizione avrà luogo stasera alle ore 18.00 e sarà a ingresso libero su prenotazione invito in formato cartaceo o elettronico (anche smartphone).
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[o.m]