10.01.2024 – 10.05 – L’attività della Polizia di Stato di Venezia continua senza sosta, con servizi straordinari di controllo del territorio a Mirano. Per garantire un miglioramento e un potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio a livello provinciale, la Polizia si Stato di Venezia si sta impegnando duramente al fine di contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, in particolare nella zona di Mirano, seguendo quanto deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sulla scorta delle intese tra Prefetto e Questore. Più di un fattore ha purtroppo contribuito alla creazione di un contesto più favorevole per i malintenzionati che, sfruttando la riduzione delle ore di luce del periodo invernale e l’arrivo dell’ora legale, nonché la sfortunata coincidenza del calar della sera con l’orario di punta durante il quale un numero maggiore di persone si muove nei centri abitati, sono stati facilitati nel portare a termine furti in abitazioni e appartamenti.
A questo proposito, i numeri dell’ultimo periodo parlano da sé, ma il lavoro mirato dei servizi interforze di prevenzione e controllo del territorio nella zona di Mirano, coordinati dalla Questura di Venezia, con il contributo della Polizia Locale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno portato la scorsa settimana a grandi risultati, con l’identificazione e il controllo di ben 256 soggetti, 63 dei quali già con pregiudizi di polizia, oltre al controllo di 119 veicoli e 7 esercizi commerciali. In tale occasione sono state rilevate, inoltre, 4 violazioni al Codice della Strada e disposti 20 posti di controllo in varie zone del miranese, anche periferiche.
Tuttavia, il lavoro delle forze dell’ordine nell’ambito della prevenzione potrebbe essere veramente potenziato e portato al massimo dell’efficienza con il contributo dei cittadini. Infatti, questi ultimi possono adottare semplici accortezze come prestare attenzione a chiudere sempre la porta di ingresso a chiave con le mandate, nonché evitare di lasciare all’interno della propria casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. Altre accortezze possono riguardare l’utilizzo di sistemi di allarme e, dove possibile, di sistemi di videosorveglianza. Inoltre, bisognerebbe evitare di pubblicare su social programmi di viaggi o vacanze, in caso di assenze di lunga durata, oltre che informare vicini, amici o parenti di fiducia affinché prestino attenzione all’abitazione durante il periodo di assenza.
La Questura di Venezia informa, infine, che nel caso in cui la prevenzione si riveli non sufficiente e ci si accorga di aver subito un furto, è necessario chiamare immediatamente i numeri di emergenza 112 o 113 ed evitare di toccare, spostare o in qualsiasi altro modo manipolare le cose e i luoghi che sono stati interessati dall’azione dei criminali, in modo da conservare l’integrità delle possibili prove che possono essere raccolte dalla polizia o dai carabinieri.
[o.m][c.s]