14.01.2024 – 09.15 – Un’altra vittoria nel campo della medicina vede al centro la Regione del veneto e in particolare Verona, dove il 28 dicembre 2023 i medici e gli infermieri dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona sono riusciti a riportare il sorriso sulle labbra di una bambina di soli 4 anni grazie a un trapianto di cuore. La bambina, Olimpia, soffriva di una cardiomiopatia dilatativa grave, diagnosticata già nel periodo di gravidanza della madre, e che solo una donazione di organo poteva risolvere.
Le parole del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, hanno espresso appieno la gratitudine e il riconoscimento dovuto a tutto il personale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, nonché l’immensa gioia che una simile riuscita ha portato nei cuori dei familiari e dei conoscenti, per non parlare della bambina stessa, Olimpia, che grazie a questa vittoria si è vista rinascere, riacquistando la sua vita e il suo futuro.
“Quando una bimba di pochi anni, ricoverata da otto mesi nel reparto di terapia intensiva in attesa di un trapianto di cuore, torna a sorridere e a giocare grazie all’eccezionale bravura dello staff ospedaliero che l’ha presa in cura, assistendola ed eseguendo sul suo corpicino un delicatissimo intervento, non posso che esprimere il mio ringraziamento a tutto il personale medico e infermieristico che ha conseguito questo straordinario risultato, e, contemporaneamente, a tutti i centri regionali che con i loro professionisti si occupano di trapianti pediatrici”. I complimenti espressi dal Presidente della Regione Veneto Luca Zaia evidenziano anche l’estrema difficoltà di un simile intervento e rende forse più consapevoli tutti dell’importanza di questo incredibile traguardo.
“Il trapianto di cuore alla piccola Olimpia – ha aggiunto il Presidente – è stato effettuato il 28 dicembre scorso grazie a un’equipe di cardiochirurghi, cardioanestesisti e cardiologi pediatrici: professionisti eccellenti del nostro sistema sanitario veneto che desidero ringraziare. Insieme a loro la gratitudine della Regione va agli psicologi che hanno supportato la piccola e i genitori in questi lunghissimi mesi, così come agli infermieri che hanno assistito la piccola nel corso di tutto il ricovero e nel decorso postoperatorio. Ieri Olimpia ha festeggiato i suoi 4 anni con un cuoricino nuovo, il regalo più bello che il donatore potesse farle e che il successo del trapianto potesse concretizzare”.
[o.m][c.s]