23.08.2024 – 13:16 – “L’ordine è come il disordine ma con meno fantasia”, é questo il motto della XXIX Edizione del ‘La Luna nel Pozzo’, festival internazionale dedicato al Teatro di Strada che da mercoledì 28 agosto a lunedì 1 settembre trasformerà l’incantevole borgo sul mare di Caorle in un crocevia di artisti provenienti da tutto il mondo che si troveranno direttamente a contatto con il pubblico e che grazie ai loro show e alla loro capacità comunicativa susciteranno emozioni che resteranno nel cuore. Quest’anno saranno oltre venti le compagnie provenienti da tutto il mondo, per un totale di oltre settanta appuntamenti, dedicati agli amanti dell’acrobatica, del circo contemporaneo, dalle clownerie che promettono di far vivere al pubblico momenti di pura emozione.
Il festival debutterà mercoledì 28 agosto nel complesso ottocentesco di Ca’ Corniani, una frazione del comune di Caorle, con lo spettacolo “A whole trip” dei giovani argentini Duo Patagonia e “Edukikan (con cuore valoroso)” degli Afuma, compagnia proveniente dal Togo che e porta nelle piazze danza e canti tradizionali. Afuma è il nome di una felce che cresce sugli alberi e rimane attaccata al legno, senza mai cadere proprio come questi acrobati si aggrappano ai loro trampoli altissimi, costruiti a mano con legno di rafia, che simboleggiano l’uomo che non cade e sono una connessione tra la terra e i loro antenati.
Dalla Cina, il Festival avrà il piacere di ospitare Cho Kairin, ultimo di una lunga dinastia famigliare di acclamati acrobati cinesi, che risale al suo bisnonno. Lo spettacolo ‘Super Acrobat Show’, uno show super premiato, comprende acrobatica, equilibrismo, recitazione, giocoleria, trasformismo e molto altro! Unisce alla tradizione cinese uno stile moderno capace di coinvolgere il pubblico di tutte le età esibendosi in una serie di numeri dove occorre una straordinaria abilità!
Dall’Argentina arrivano i ‘Mondo Costrini’, una coppia pazza ed eccentrica di comici in uno straordinario spettacolo di magia, circo, canto e ballo, pieno di situazioni comiche folli. Dalla Germania tornano graditi ospiti del Festival i Zirkus Morsa con “La Fin Demain” invitandoci alla creatività, alla collaborazione e alla naturalezza con un’asse, una carrucola, un pezzo di spago e un legno galleggiante.
Dalla Francia arrivano i Cara Compagnie con “Ciao” storia, non narrativa, di una coppia, due uomini sulla trentina, amici di lunga data. Sono per strada, trainando la propria roulotte, simbolo della loro libertà di azione che si esprime per loro attraverso il gioco e la condivisione.
Grande attesa per l’arrivo dall’Olanda della Company Midnight, che per la prima volta porterà in scena lo spettacolo “Us”, nato dalla collaborazione tra Joris Verbeeren e Simone Scaini, un acrobata ed un giocoliere. Due complici che, insieme, hanno provato tutto quello che si può fare con i coltelli che come altri oggetti, sono appesi e possono cadere in qualsiasi momento. Lo spettacolo è un mix bizzarro di lancio di coltelli, un computer ribelle e un mucchio di cattive idee.
Il festival ha voluto dedicare spazio a progetti di inclusione, come ad esempio “Percorsi imprevedibili”, una performance in cui dieci danzatori differenti tra loro per età, esperienza e abilità, si metteranno in gioco per costruire un percorso di danza comune. Lo spettacolo è nato dall’esperienza di un Laboratorio intensivo di tre giorni, con danzatori con e senza disabilità, organizzato da Ottavo Giorno in collaborazione con Carichi Sospesi e la direzione artistica di Marina Giacometti.
Grande partecipazione al Festival anche dalle compagini provenienti dall’Italia come ad esempio l’artista eccentrico e poliedrico Andrea Farnetani, che porterà il suo alter ego “Gustavo La Vita” o il Pyroetnico Simone Moddaferri – e le sue “Scintille Alchemiche”, spettacolo di danza, tecnico ed evocativo che utilizza l’elemento fuoco come elemento espressivo.
In occasione del Festival il centro storico di Caorle sarà decorato dagli allestimenti artistici a cura dell’Associazione Filo d’Ancora, mentre nel portico di Piazza Vescovado tornerà in vita, grazie a Ignazio Bortot e Simona Gollini, la tradizione del Lambe Lambe, una particolarissima forma di teatro per uno spettatore alla volta, che assisterà allo spettacolo sbirciando dal buco della serratura.
Alla musica, infine, ci penserà la Compagnia Samovar: ottoni e legni calcano temi balcanici e latini passando da euforia festosa a malinconia amorosa, il tutto a cavallo di velocissimi risciò.
Il festival, il cui valore artistico è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura, è promosso dall’Amministrazione Comunale di Caorle con il Patrocinio della Regione del Veneto, e organizzato da Carichi Sospesi Aps di Padova, in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica del Veneto Orientale e in partnership con United for Busking, network italiano di festival internazionali di arte di strada.
Il programma completo è disponibile al sito www.lalunanelpozzofestival.it
L’evento è totalmente gratuito e all’aperto.
Carichi Sospesi, è un’associazione di promozione sociale e una compagnia teatrale, che propone dal 1998 rassegne teatrali e musicali, festival di circo contemporaneo e teatro di strada e organizza laboratori, workshop di teatro, danza, canto, drammaturgia e teatro integrato con una particolare attenzione per le persone con disabilità.
[s.b.]
