14.08.2024 – 12:37 – La città di Venezia non allenta la presa nella sua lotta contro il borseggio e le truffe messe in atto dai cosiddetti “scatolettisti”, truffatori che agiscono con destrezza ai danni dei viaggiatori distratti. Mentre la città si prepara ad accogliere l’ondata di turisti di Ferragosto, la Questura di Venezia, in collaborazione con la Sezione Polizia Ferroviaria, ha intensificato le attività di prevenzione e contrasto, concentrandosi sui punti nevralgici della città. La mattinata di oggi, 14 agosto, nel piazzale della stazione di Venezia S. Lucia, è stato allestito un punto informativo dove gli agenti di polizia hanno distribuito opuscoli con consigli utili per evitare di cadere vittima di borseggiatori e truffatori. Non è la prima volta che un’iniziativa di questo tipo viene realizzata: stand simili erano già stati organizzati nelle giornate del 6, 10 e 27 luglio, riscuotendo una buona partecipazione sia da parte dei cittadini che dei visitatori.
Con l’approssimarsi di Ferragosto, una delle festività più attese dell’estate italiana, la Polizia ha ulteriormente intensificato i controlli nelle aree più affollate, che rappresentano un obiettivo privilegiato per chi è in cerca di facili prede. La vigilanza è stata rafforzata soprattutto nelle stazioni ferroviarie e nelle fermate dei mezzi pubblici, dove l’afflusso di viaggiatori rende più semplice passare inosservati.
Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto hanno individuato due uomini di origine est-europea che si aggiravano con fare sospetto tra i viaggiatori alla stazione di Venezia Mestre. I due, scesi da un autobus, sono stati osservati mentre cercavano di risalire sul mezzo con un pretesto, puntando però lo sguardo sugli zaini e le borse dei passeggeri. Insospettiti, gli agenti li hanno seguiti e, una volta giunti alla fermata successiva, hanno proceduto a un controllo più approfondito. Entrambi avevano numerosi precedenti di polizia, e per loro sono stati emessi provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Venezia, che vietano il ritorno in città per due anni.
Queste misure si aggiungono ai 173 Fogli di Via già emessi dal 1° gennaio al 13 agosto di quest’anno, un aumento significativo rispetto ai 114 dello stesso periodo nel 2023. Questi strumenti di prevenzione si confermano essenziali nel contrastare il degrado e la criminalità metropolitana, contribuendo a garantire la sicurezza di residenti e turisti nella città lagunare.
[c.v.]