05.08.2024 – 13:10 – Dopo oltre trentacinque anni di servizio, il Vice Questore della Polizia di Stato Riccardo Sommariva ha ufficialmente lasciato il servizio attivo dal 1° agosto, concludendo una carriera caratterizzata da professionalità, impegno e disponibilità. Sommariva è ricordato da colleghi e superiori per le sue competenze e per il contributo dato alla sicurezza e alla legalità. La carriera di Sommariva iniziò nel giugno 1988, quando si arruolò come Agente. Dopo il corso di formazione, fu assegnato al II Reparto Mobile di Padova e poi trasferito alla Questura di Venezia, dove si distinse come comandante costiero delle Volanti lagunari nella Sezione U.P.G.e S.p. Negli anni ’90, Sommariva superò il concorso per Ispettore e fu assegnato a Trieste, dove guidò una squadra di polizia giudiziaria, impegnata nel contrasto ai reati economici connessi alla criminalità transnazionale tra Italia ed ex Jugoslavia.
Nel 1992, tornato a Venezia, divenne Ispettore responsabile della I Sezione della Squadra Mobile, operando contro la “Mala del Brenta”, guidata dal noto boss Felice Maniero. Sommariva partecipò attivamente alle operazioni che portarono all’arresto di Maniero a Torino, contribuendo significativamente al successivo “maxiprocesso”.
Nel corso della sua carriera, Sommariva si è occupato di diverse indagini di rilievo, tra cui quella sull’incendio del Teatro La Fenice e altre operazioni legate a casi di usura e riciclaggio a Murano. Nel 1999, in seguito alla promozione a Funzionario, venne trasferito alla Questura di Vicenza come responsabile dell’Ufficio Immigrazione, e l’anno seguente divenne Vice Dirigente del Commissariato di San Marco a Venezia.
Dal 2001 al 2013, Sommariva ha ricoperto il ruolo di Dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia, periodo in cui ha affrontato importanti sfide normative e il crescente fenomeno migratorio. Tra le sue iniziative più innovative, vi è la creazione del sistema “S.T.A.R.S.”, premiato come “Best practice regionale” dal Lions Club di Mestre, e l’apertura della prima nursery per bambini e madri straniere in Questura, realizzata in collaborazione con l’Ospedale di Mestre.
Nel 2013, Sommariva ha assunto la direzione della Polizia di Frontiera Marittima di Venezia, per poi tornare alla Questura di Padova, occupandosi nuovamente di immigrazione e misure di prevenzione. Nel 2017, è rientrato a Venezia come Vice Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine. Tra le sue ultime responsabilità, la partecipazione alla Commissione prefettizia che ha esaminato le presunte infiltrazioni camorristiche nell’amministrazione comunale di Eraclea.
Nel suo ultimo incarico, Sommariva ha coordinato le complesse attività legate alla costruzione della nuova Questura di Marghera, oltre a supervisionare i lavori di restauro delle strutture di polizia della provincia.
Il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha espresso il suo ringraziamento al Vice Questore Sommariva per la sua dedizione e i valori trasmessi nel corso della carriera. Colleghi e amici si sono uniti nel salutarlo, augurandogli una meritata pensione e una vita piena di soddisfazioni.
[c.v.]
