17.8 C
Portogruaro
giovedì , 6 Marzo 2025

Quale mercato per i prodotti sostenibili?

04.03.2025 – 10:11 – La perdita di biodiversità dovuta a pratiche di gestione non sostenibili è una delle sfide principali dell’Europa centrale. Il progetto Interreg Central Europe Central-BIC, Biodiversity Innovative Communities, di cui fa parte anche l’agenzia VeGAL di Portogruaro, ha messo al centro questo tema ed ora sta sviluppando nuovi strumenti e metodologie per una gestione sostenibile del territorio, sensibilizzando sui servizi ecosistemici e su come i benefici che gli ecosistemi naturali ci forniscono gratuitamente possano, se riconosciuti, aggiungere valore economico e sociale ai prodotti.

Tra le vare attività messe in campo, in questa fase iniziale il progetto sta conducendo un’indagine sui potenziali mercati per i prodotti sostenibili. L’obiettivo di questo questionario è valutare se e quanto il mercato percepisca il valore della biodiversità e dei servizi ecosistemici apportati dai prodotti sostenibili. L’importanza dei servizi ecosistemici è certamente molto elevata poiché influenzano e sostengono direttamente o indirettamente la vita e il benessere umano in termini di salute, accesso alle risorse primarie, mezzi di sussistenza, ecc.

Con questa attività si intende dunque coinvolgere produttori e consumatori per consentire l’elaborazione di strategie e strumenti che valorizzino sia il valore economico e sociale dei prodotti sia la possibilità di implementare strumenti di mercato all’interno di filiere quali l’allevamento, l’agricoltura e il turismo integrato.

Le attività del progetto CentralBIC sono divise in gruppi tematici e interconnessi che trasferiscono metodi, strategie e risultati durante il corso del progetto. Partendo proprio da questa attività di valutazione e monitoraggio del valore di biodiversità nelle aree pilota, l’approccio sarà condiviso con la comunità tecnica, scientifica e locale nei 3 Gruppi Aperti (OGs) internazionali e tematici che alimentano il processo. Le azioni pilota adattate alle esigenze dei territori saranno congiuntamente implementate e applicate a 3 filiere chiave: zootecnia, agricoltura e turismo integrato. Saranno sviluppati nuovi strumenti per la gestione sostenibile dei servizi ecosistemici e per la comunicazione ai mercati, ai consumatori e ai cittadini, e per la conoscenza e gestione delle aziende agricole e dei mercati fino ai modelli PES.

[g.m]

Ultime notizie

Dello stesso autore