13.03.2025 09:00 La diciannovesima edizione di San Vito Jazz, organizzata da ERT FVG, rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la grande musica. Un festival che continua a celebrare il rito del concerto, offrendo alla comunità un’esperienza di ascolto unica e condivisa. Sabato 15 marzo si esibirà alle ore 20.45 il Quintetto Ghirardini alle ore 20.45 presso l’Antico Teatro Sociale Arrigoni. Il gruppo, guidato dal batterista Ermes Ghirardini, figura di spicco della scena jazz friulana, propone un repertorio che fonde jazz, suggestioni caraibiche, struggimenti di tango e sonorità progressive. Un viaggio musicale ispirato dal disco Lentoandare (Artesuono), considerato una delle migliori produzioni jazzistiche del 2024. I biglietti sono disponibili al prezzo di 10 euro e possono essere acquistati sul sito ertfvg.it e presso l’Ufficio IAT negli orari di apertura.
Venerdì 21 marzo sarà la volta di Aruàn Ortiz | Cub(an)ism, in scena alle ore 20.45 presso l’Antico Teatro Sociale Arrigoni. Il pianista Aruàn Ortiz, nato a Santiago de Cuba e poi trasferitosi negli USA, è uno dei musicisti che più hanno operato in direzione di una sintesi tra la ricca tradizione caraibica e la moderna avanguardia jazz e classica. Il suo progetto Cub(an)ism è un piano solo che scava in profondità alla ricerca dell’essenza del ritmo, visto attraverso diverse angolazioni. Vincitore del prestigioso Guggenheim Fellow in Music Composition nel 2024, a San Vito Jazz presenterà il suo nuovo disco, appena registrato per la svizzera Intakt proprio in Friuli, negli studi Artesuono di Stefano Amerio.
Sabato 29 marzo, il festival si concluderà con il nuovo progetto di Mauro Ottolini | Nada Màs Fuerte, alle ore 20.45 presso l’Auditorium Comunale Centro Civico. Un viaggio nella musica popolare di alcuni dei più grandi compositori e interpreti della musica messicana, peruviana, libanese, portoghese, criolla e cubana. Dalla leggendaria Chavela Vargas alla compositrice messicana María Grever, dalla afro-peruviana Victoria Eugenia Santa Cruz Gamarra alle cubane Maria Teresa Vera e Celia Cruz sino alla regina del fado Amalia Rodrigues. Una orchestra multicolore per una festa che celebra l’amore, la vita e la musica.
Con questa edizione, San Vito Jazz si conferma un evento di riferimento per gli appassionati, capace di offrire concerti di altissimo livello in un’atmosfera intima e coinvolgente.
[s.b.]