22.08.2025 – 12:28 – Il 13 agosto la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato un uomo con l’accusa di aver favorito l’ingresso irregolare di cittadini stranieri nell’area Schengen, in un episodio che mette in luce ancora una volta la vulnerabilità dei confini nordorientali dell’Italia. Secondo quanto riferito dalle autorità, l’arresto è avvenuto alla barriera autostradale di Venezia Est, lungo l’A4, una delle principali vie di collegamento tra i Balcani e il cuore industriale del Paese. A bordo del veicolo fermato, con targa italiana, si trovavano cinque passeggeri stranieri i cui documenti risultavano privi del timbro di ingresso previsto dalle regole europee. Il conducente, accusato di aver attraversato il confine con la Slovenia per trasportare i passeggeri, è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Maggiore, a disposizione della magistratura. Come previsto dalla normativa, la sua colpevolezza dovrà essere accertata in sede giudiziaria.
Le autorità italiane hanno da tempo intensificato i controlli estivi lungo i principali assi viari, ma gli arresti di presunti passeur confermano la difficoltà di gestire un fenomeno che coinvolge non solo questioni di sicurezza, ma anche di politica estera e cooperazione transfrontaliera.
[c.v.]