12.12.2025 – 18:00 Dal 13 dicembre 2025 al 12 aprile 2026, il Palazzo Vescovile di Portogruaro ospita una delle mostre più significative della stagione culturale veneta: “Artisti alle Biennali 1900–1960. Dialoghi e silenzi nella pittura tra Ottocento e Novecento”. L’esposizione attraversa i primi cinquant’anni della Biennale di Venezia, mettendo a confronto la grande tradizione ottocentesca con le nuove avanguardie che hanno plasmato il Novecento. Promossa dal Distretto Turistico Venezia Orientale, la mostra presenta circa cento opere provenienti da collezioni pubbliche e private, molte delle quali raramente accessibili. Il percorso è articolato in tre sezioni tematiche che illustrano l’evoluzione del linguaggio pittorico tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, restituendo un quadro ricco e stratificato di ricerche, sperimentazioni, continuità e rotture.
La curatela è firmata da Stefano Cecchetto, coadiuvato da un Comitato scientifico composto dal Presidente Giorgio Baldo, Virginia Baradel, Stefano Demarco e Pierpaola Mayer, che garantiscono un approccio rigoroso e al tempo stesso sensibile alle diverse voci artistiche del periodo.
Il titolo della mostra richiama un doppio movimento: i dialoghi che la pittura instaura con i nuovi linguaggi delle avanguardie europee e i silenzi di quegli artisti che restano fedeli a una visione più intima e meditativa, mantenendo vivo il legame con la tradizione. Un equilibrio complesso, che la Biennale ha documentato e interpretato sin dalle sue prime edizioni, diventando il luogo privilegiato di confronto tra passato e modernità.
La mostra è aperta dal martedì al giovedì dalle 14.30 alle 18.30, il venerdì dalle 14.30 alle 19.30, mentre il sabato, la domenica e i giorni festivi l’accesso è possibile dalle 10.00 alle 19.00. Il lunedì il Palazzo rimane chiuso. Sono previsti giorni di chiusura in occasione del Natale e del 1° gennaio. Su prenotazione è possibile richiedere aperture straordinarie anche al mattino o in orari dedicati.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 0421 564136 o scrivere a [email protected].
Un appuntamento di rilievo per studiosi, appassionati e tutti coloro che desiderano comprendere un capitolo essenziale dell’identità artistica italiana ed europea.
[s.b.]
