15.12.2025 – 11:30 – Il Diporto Velico Veneziano ha celebrato il 75° anniversario della sua fondazione con una serata speciale nella prestigiosa cornice della Scuola Grande San Teodoro, uno dei luoghi simbolo della storia e della cultura veneziana. Un appuntamento che ha riunito soci, autorità e amici del circolo per rendere omaggio a una realtà che, dal secondo dopoguerra a oggi, rappresenta un punto di riferimento per la vela e la cultura marinara in laguna. Ad aprire l’incontro è stato il presidente del Circolo, Alvise Dolcetta, che ha ripercorso le tappe principali della lunga storia del Diporto Velico Veneziano, sottolineando l’impegno costante nella promozione della cultura nautica, nella formazione delle giovani generazioni e nel mantenere vivo il profondo legame tra Venezia e la sua laguna. Valori che hanno guidato il circolo fin dalla sua nascita e che ne hanno accompagnato l’evoluzione nel corso dei decenni.
Fondato all’inizio degli anni Cinquanta, in un periodo di grande fermento e ricostruzione per la città, il Diporto Velico Veneziano nasce dalla passione di un gruppo di veneziani uniti dal desiderio di diffondere la pratica della vela come sport accessibile e come espressione autentica della tradizione marinara locale. In un contesto unico come quello della laguna, il circolo ha saputo coniugare attività sportiva, rispetto dell’ambiente e valorizzazione di un patrimonio culturale intimamente legato all’acqua. Nel corso degli anni, il Diporto Velico Veneziano si è distinto per l’attenzione dedicata alla formazione, in particolare dei giovani, attraverso scuole vela, corsi e iniziative pensate per trasmettere competenze tecniche ma anche valori fondamentali come il rispetto del mare, la collaborazione e il senso di responsabilità. Accanto all’attività didattica, il circolo ha promosso e organizzato regate, manifestazioni ed eventi che hanno contribuito ad animare il calendario sportivo veneziano, rafforzando il ruolo della vela nella vita cittadina.
Durante la serata è stato presentato anche il volume celebrativo dedicato ai 75 anni del Diporto Velico Veneziano, un’opera che raccoglie testimonianze, immagini d’archivio e momenti significativi della vita del circolo, offrendo uno sguardo approfondito sulla sua storia e sul contributo dato alla comunità veneziana. Un racconto corale che restituisce il senso di appartenenza e la passione condivisa da generazioni di soci. A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è stato il vicesindaco di Venezia con delega allo Sport, Andrea Tomaello, affiancato dal consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto.
“E’ bello ritrovarsi per celebrare i 75 anni di un circolo che rappresenta un pilastro della vela nella nostra città – ha detto Tomaello – Nato negli anni ’50 dalla passione di un gruppo di veneziani determinati a rendere questo sport accessibile a tutti, il Diporto Velico ha saputo crescere ed evolversi, mantenendo l’attenzione sui giovani e sulla diffusione dei valori marinari e ambientali. Un grazie sincero al presidente Dolcetta, ai soci e ai volontari che portano prestigio a Venezia e rafforzano il legame della città con la sua laguna organizzando competizioni ed eventi durante tutto l’anno”. La serata si è conclusa con un brindisi di auguri natalizi, un momento conviviale che ha suggellato una celebrazione sentita e partecipata, proiettando il Diporto Velico Veneziano verso il futuro, nel solco di una tradizione che da 75 anni unisce sport, passione e amore per la laguna.