16.06.2025 – 10:13 – La crescente attenzione delle forze dell’ordine al fenomeno dello spaccio nelle aree ad alta densità studentesca ha portato, lo scorso mercoledì 12 giugno, all’arresto di un giovane cittadino straniero nei pressi di un istituto scolastico in via Cappuccina, nel cuore del cosiddetto “Quadrilatero” di via Piave, a Mestre. L’operazione rientra in un più ampio piano di controllo del territorio avviato dalla Polizia di Stato di Venezia per arginare il traffico di stupefacenti nelle zone maggiormente frequentate da adolescenti e studenti. Gli agenti del Commissariato di Mestre, appostati nell’area, avrebbero osservato il sospetto mentre cedeva un involucro di nylon a due giovani, verosimilmente contenente sostanza stupefacente. L’intervento è scattato in tempo reale. L’uomo è stato bloccato e perquisito: con sé aveva 255 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, somma che gli inquirenti ritengono riconducibile all’attività di spaccio.
Ulteriori accertamenti nei dintorni hanno condotto al rinvenimento, tra i cespugli poco distanti dal punto di contatto, di due involucri contenenti hashish. Le modalità e il contesto del ritrovamento rafforzano l’ipotesi investigativa di un’attività di spaccio radicata nei pressi degli istituti scolastici della zona.
Il giovane è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Maggiore, a Venezia. All’indomani, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Per quanto riguarda i due presunti acquirenti, entrambi sono risultati in possesso di una dose di cocaina e sono stati sanzionati amministrativamente per detenzione a uso personale. Inoltre, sono stati segnalati alla Prefettura di Venezia per la sospensione della patente di guida. Il Questore ha emesso nei loro confronti un provvedimento di allontanamento dal Comune di Venezia per la durata di quattro anni, mediante foglio di via obbligatorio.
Resta aperto il procedimento penale nei confronti dell’arrestato, la cui responsabilità dovrà essere stabilita con sentenza definitiva.
[c.v.]
