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lunedì , 20 Ottobre 2025

Infezioni respiratorie in Veneto, COVID-19 in aumento ma non preoccupa

20.10.2025 – 15:00 – Il sistema di monitoraggio regionale delle infezioni respiratorie in Veneto ha registrato, nelle ultime settimane, un incremento lieve-moderato delle positività e dei ricoveri per COVID-19, ma al momento l’impatto ospedaliero non pare rilevante. È quanto riporta il rapporto periodico sull’andamento delle infezioni respiratorie acute in Veneto redatto dal Servizio Epidemiologico Regionale, che integra diversi dati di sorveglianza. Da quanto osserva il report, si evidenziano diversi elementi. Con l’avvio della stagione autunno invernale 2025/2026, inizia a crescere il numero di segnalazioni di infezioni legate alle sindromi simil-influenzali. Allo stesso tempo non si rilevano anomalie negli accessi per sindromi respiratorie al Pronto Soccorso rispetto al dato storico atteso per il periodo.

Come spiega il report, il tasso di nuovi episodi per 100.000 abitanti mostra una ripresa graduale della circolazione di SARS-COV-2 nelle settimane recenti (settembre-ottobre), senza picchi anomali, con un tasso di positività di 7,8 casi ogni 100.000 abitanti. È in lieve aumento nelle ultime settimane anche la media mobile a 7 giorni dei ricoveri, per pazienti con positività al SARS-COV-2 rilevata, che pur rimane su livelli molto contenuti. Le identificazioni di SARS-CoV-2 nei campioni sorvegliati sono cresciute a fine settembre (al pari delle nuove positività) ma nel complesso la circolazione è modesta rispetto ad altri virus (in particolare rhinovirus, virus del raffreddore). Anche l’incidenza delle ILI (sindromi simil-influenzali) è in salita da metà settembre e arriva a 6,1 per 1.000 nella settimana 40 (dato provvisorio), segnale di ripresa stagionale dei virus respiratori, COVID incluso ma non predominante. Insomma nelle ultime 3–4 settimane si osserva una ripartenza autunnale di COVID-19 con incremento lieve-moderato delle positività e dei ricoveri, ma senza impatto ospedaliero rilevante. Il contesto è condiviso con la risalita di altri virus non influenzali (soprattutto rhinovirus).

Dal 1° ottobre la Regione del Veneto ha avviato la campagna stagionale di prevenzione contro influenza e COVID-19. La vaccinazione – sottolinea la Direzione Prevenzione sicurezza alimentare veterinaria – è lo strumento più efficace per prevenire le forme gravi di malattia, in particolare nelle persone over 60 e nei soggetti fragili. Immunizzarsi riduce accessi impropri al Pronto soccorso, ricoveri e mortalità legati alle complicanze di questi due virus.

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