24.12.2025 – 12:00 – L’Orchestra del Teatro La Fenice porterà a Barcellona una seconda versione del Concerto di Capodanno, in programma domenica 4 gennaio 2026 alle ore 18.00 al Gran Teatre del Liceu. Dopo l’appuntamento veneziano, la compagine sarà protagonista della prima edizione del Concerto di Capodanno del teatro catalano, condividendo il palcoscenico con l’Orchestra del Liceu sotto la direzione di Riccardo Frizza. L’incontro suggella il gemellaggio artistico tra due istituzioni storiche, unite non solo dalla passione per l’opera, ma anche da una vicenda comune: gli incendi che le colpirono negli anni Novanta e la straordinaria rinascita che ne seguì. Venezia e Barcellona, città mediterranee e teatri con oltre un secolo e mezzo di storia, intrecciano così un dialogo musicale che celebra la resilienza condivisa e guarda con fiducia al futuro. Il direttore d’orchestra Riccardo Frizza, noto per la sua eleganza gestuale e la sua profonda conoscenza del repertorio italiano, sarà l’anima di questo progetto e guiderà un unico ensemble sinfonico composto dalle due orchestre in un programma che farà risplendere la ricchezza del bel canto, la solennità del repertorio sinfonico e lo spirito luminoso caratteristico di questo periodo dell’anno.
Il concerto vedrà la partecipazione speciale di due figure eccezionali: Saioa Hernández e Xabier Anduaga, grandi voci che incarnano la nuova generazione del canto lirico internazionale. Hernández, dotata di una voce ampia e di grande drammaticità, capace di elevare ogni frase con un’intensità davvero teatrale, ha conquistato i palcoscenici più prestigiosi d’Europa. Anduaga, dal canto suo, è uno dei tenori più ammirati della sua generazione, dotato di una linea vocale luminosa, un fraseggio raffinato e un’energia scenica che lo rendono un artista magnetico.
Sotto la bacchetta ispirata di Riccardo Frizza, gli artisti interpreteranno un programma che celebra l’unione, la memoria e il futuro di due istituzioni gemelle, con l’esecuzione di sinfonie, ouverture e intermezzi orchestrali tratti dal repertorio lirico, pagine che saranno di sicura presa sul pubblico: dalla sinfonia della Semiramide di Gioachino Rossini, l’ultima opera che il pesarese compose espressamente per i palcoscenici italiani e che debuttò proprio al Teatro la Fenice di Venezia il 3 febbraio 1823, alla sinfonia della Norma di Bellini, forse il titolo più popolare dei dieci composti dal catanese, che debuttò invece alla Scala di Milano nel 1831; dall’impetuosa Tregenda dall’opera di esordio di Giacomo Puccini, Le Villi (Milano, Teatro dal Verme, 1884) all’ouverture dal Fledermaus (Il pipistrello), la più celebre operetta di Johann Strauss, che debuttò il 5 aprile 1874 al Theater an der Wien di Vienna; dalla Barcarola che apre l’atto ‘veneziano’ dei Contes d’Hoffmann di Jacques Offenbach – composta nel 1880 e presentata al pubblico dell’Opéra-Comique di Parigi solo dopo la scomparsa dell’autore, nel 1881 – all’ouverture del Don Pasquale, capolavoro di comicità di Gaetano Donizetti, composto per il Théâtre-Italien di Parigi nel 1843; dall’intermezzo di Cavalleria rusticana (Opera di Roma, 1890) di Pietro Mascagni fino alla splendida Sinfonia dai Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, grand opéra scritto dal bussetano per l’Opéra di Parigi, dove debuttò nel giugno del 1855. Saranno emozionanti anche i momenti solistici della serata: il soprano Saioa Hernández interpreterà Lady Macbeth nell’aria «Vieni! T’affretta!…» con la brillante cabaletta «Or tutti sorgete» dal Macbeth di Verdi (Firenze, Teatro della Pergola, 1847) e poi «La mamma morta», l’aria tratta dal terzo quadro dell’Andrea Chénier di Umberto Giordano (Milano, Scala, 1896), nella quale la protagonista femminile, Maddalena di Coigny, racconta come sua madre morì proteggendola durante i tumulti della Rivoluzione francese. Il tenore Xabier Anduaga si misurerà con l’avvincente ‘aria dei nove do di petto’ dalla Fille du régiment di Donizetti, «Ah! Mes amis, quel jour de fête», cavallo di battaglia dei migliori tenori; e poi un’incursione nel repertorio spagnolo, con la romanza «No puede ser» dal secondo atto della zarzuela La tabernera del puerto di Pablo Sorozábal. Insieme, i sue solisti si esibiranno infine del duetto «Lucia perdona… Sulla tomba che rinserra», finale del primo atto della Lucia di Lammermoor di Donizetti (Napoli, San Carlo, 1835).
Saioa Hernández – È una delle voci più richieste dai principali teatri e orchestre di tutto il mondo, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, la Wiener Staatsoper, l’Opéra di Parigi, la Bayerische Staatsoper, la Berliner Staatsoper, Covent Garden, il Gran Teatre del Liceu, il Teatro Real di Madrid e la Filarmonica di Berlino. Ha instaurato un legame speciale con il pubblico del Liceu grazie alle sue interpretazioni esemplari in alcuni dei titoli più importanti del suo repertorio. Uno dei grandi eventi della stagione sarà il suo ritorno nel ruolo protagonista della Gioconda di Ponchielli nel febbraio 2026, ruolo con cui ha debuttato al Gran Teatre del Liceu nella stagione 2018-2019. Da allora ha conquistato il pubblico del Liceu interpretando Leonora nel Trovatore di Verdi (2022-2023) e Amelia in Un ballo in maschera di Verdi (2023-2024), e ha incantato il pubblico del Liceu la scorsa stagione nei panni di Donna Leonora nella Forza del destino di Verdi e nel ruolo protagonista di Madama Butterfly. È stata insignita della Medaglia d’Oro al Merito nelle Belle Arti nel 2021 e ha ricevuto l’Oscar Lirico come Miglior Soprano dell’Anno 2021. Nel 2022 ha vinto il I Premio Talía delle Arti Sceniche 2023 come Miglior Interprete Lirica Femminile. Inoltre, ha ricevuto anche il Premio del Teatro Real 2023 e ha vinto prestigiosi premi di canto come il Manuel Ausensi, il Jaume Aragall e il Vincenzo Bellini.
Xabier Anduaga – La carriera di Xabier Anduaga, uno dei tenori di maggiore proiezione internazionale del momento, è stata acclamata nei teatri lirici più prestigiosi del mondo, tra cui il Metropolitan Opera di New York, l’Opéra di Parigi, l’Opera di Roma, la Staatsoper di Berlino, la Royal Opera House di Covent Garden e lo stesso Gran Teatre del Liceu di Barcellona. La stagione 2025-2026 sarà caratterizzata dal suo attesissimo debutto nel ruolo principale di Werther al Gran Teatre del Liceu nel maggio 2026. Al Liceu, il pubblico ha potuto apprezzare il virtuosismo di Anduaga anche nel ruolo di Alfredo Germont nella Traviata di Verdi e al fianco di Nadine Sierra nel ruolo di Elvino nella Sonnambula di Bellini. In precedenza, ha interpretato il ruolo di Ernesto in Don Pasquale di Donizetti e ha debuttato al Liceu nel recital Del dolor a la esperanza, entrambe le esibizioni durante la stagione 2020-2021. Oltre alla sua impressionante presenza scenica, Anduaga ha ricevuto, tra gli altri riconoscimenti, l’International Opera Award 2021 come miglior giovane cantante, il Premio Ópera XXI 2021 come miglior giovane, il Premi Ópera Actual 2021 e il Premio El ojo crítico di RNE.


