11.05.2022 – 13.42 – La Giunta regionale del Veneto ha approvato la delibera che stabilisce le nuove modalità per l’accesso ai contributi regionali di cui alla LR n. 59/99 per l’anno 2022, finalizzandone l’utilizzo alla realizzazione di interventi di sistemazione e completamento del patrimonio edilizio scolastico regionale, pubblico e privato. La novità è rappresentata dalla possibilità di finanziare interventi per l’installazione di sistemi di sanificazione per tutti gli ambienti scolastici.
“Il Covid è un big bang che ha cambiato il corso della storia e la vita di tutti noi – commenta il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia -. È necessario che i bandi, così come i provvedimenti lo tengano in considerazione. E nel caso delle scuole è fondamentale considerare che i contributi per mettere in sicurezza gli edifici scolastici tengano in considerazione i sistemi di sanificazione, soprattutto quelli all’avanguardia. Vogliamo che le nostre scuole continuino ad essere luoghi sicuri e adeguati alla crescita dei nostri ragazzi”.
“Questo è un bando dove la Regione mette a disposizione 850.000 euro – precisa l’Assessore all’istruzione, formazione e lavoro -. Le istituzioni, pubbliche e private, proprietarie di edifici scolastici potranno fare domanda di contributo non solo per l’adeguamento alle norme di sicurezza, come già avveniva in passato, ma anche per installare sistemi di sanificazione, inclusi i più evoluti. In questi mesi ho visitato molte scuole che li stanno sperimentando. E moltissime hanno fatto ricorso a prodotti realizzati in aziende del territorio, in molte province venete”.
Il bando prevede che siano ammissibili a contributo esclusivamente le spese relative ad interventi su edifici adibiti o da adibire a sedi di scuole materne, statali e non statali, nonché di scuole elementari e medie, statali, autorizzate e legalmente riconosciute, con riferimento alle seguenti categorie di intervento:
– Categoria di intervento 1: Installazione di sistemi per la sanificazione degli ambienti interni adibiti o da adibire all’attività scolastica quali ad esempio aule, laboratori, biblioteche, mense e locali di uso collettivo, eventualmente integrati con impianti nuovi o esistenti per il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima;
– Categoria di intervento 2: Interventi su edifici scolastici esistenti relativi all’adeguamento alle norme di sicurezza ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i..
Per il 2022 la disponibilità complessiva da bilancio regionale è di 850.000 euro, equamente suddivisi tra Amministrazioni Pubbliche e istituzioni private per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie di rispettiva proprietà.