12.02.2022 – 10.27 – Con delibera dello scorso 18 gennaio, la Giunta Regionale del Veneto ha attribuito alla Fiera dell’Alto Adriatico, edizione 2022, la qualifica di manifestazione fieristica di rilevanza nazionale ai sensi della legge regionale 23 maggio 2002, n. 11.
“Si tratta di un riconoscimento importante per la Fiera dell’Alto Adriatico che dà lustro a questa manifestazione ed alla Città di Caorle che, da sempre, la ospita – commenta l’Assessore al Turismo, Mattia Munerotto – E’ motivo d’orgoglio per Caorle poter contare sulla presenza di una manifestazione fieristica di settore sempre più apprezzata dal qualificato pubblico degli operatori del ricettivo e della ristorazione. Il merito di questo risultato va certamente alla Venezia Expomar Caorle srl ed al suo presidente Raffaele Furlanis che ogni anno, con grande cura, lavora per garantire il successo della Fiera dell’Alto Adriatico”.
“E’ la prima volta in assoluto che la Fiera dell’Alto Adriatico presenta la richiesta di riconoscimento della qualifica di rilevanza nazionale – spiega il presidente della Fiera, Raffaele Furlanis – La Giunta Regionale l’ha immediatamente accolta e questo accresce il prestigio della nostra manifestazione che è l’unica rimasta, per quanto riguarda il comparto Ho.re.ca., in tutto il Veneto”.
Ricordiamo che la Fiera dell’Alto Adriatico quest’anno non si terrà come di consueto in febbraio ma è stata spostata dal 3 al 6 aprile, al fine di evitare rischi causati dall’emergenza sanitaria Covid-19.
“Chiaramente è stata una decisione difficile, presa di comune accordo con gli amici dell’Associazione Jesolana Albergatori, nostri partner nell’organizzazione dell’evento – prosegue ancora Furlanis – Avendo posticipato l’avvio della Fiera, quest’anno avremo qualche azienda in meno rispetto a quanto avevamo in mente, ma in ogni caso siamo riusciti ad assegnare tutti gli spazi del Palaexpomar ad aziende importanti che metteranno in vetrina il meglio delle attrezzature, dei servizi e della gastronomia per le imprese alberghiere e del comparto ricettivo. Questo evento è ormai un motivo di orgoglio non solo per gli operatori di Caorle e di Jesolo, ma per tutta la costa veneta. Anche per questo motivo, non potendo correre il rischio di perdere per il secondo anno consecutivo la Fiera, abbiamo ritenuto opportuno optare per un differimento dell’evento in primavera”.
“E’ con grande soddisfazione che apprendiamo del riconoscimento dello status di fiera a portata nazionale – aggiunge Alberto Maschio, presidente Aja, Associazione Jesolana Albergatori – Questo va a premiare tutti gli sforzi, i sacrifici, ma anche la passione e la professionalità, dimostrati in tutti questi anni di grande lavoro, svolto per rendere questa fiera l’importante vetrina per il nostro comparto, qual è diventata. Questo ci spinge a impegnarci ulteriormente per confermarci a livello nazionale come uno dei più importanti appuntamenti fieristici del turismo balneare”.
[c.s]