26.02.2022 – 11.45 – Con la diminuzione dei contagi da Covid 19 e con la copertura vaccinale che ha raggiunto l’84,2% di tutta la popolazione del Veneto orientale, è diminuita sia l’attività di vaccinazione che di ricerca del virus con i tamponi, pertanto dalla prossima settimana l’attività verrà rimodulata in tutte le sedi dell’Ulss 4.
“Nessuno dei 3 centri vaccinali e dei 3 centri tampone aziendali, dislocati come noto a San Donà, Portogruaro e Jesolo, verranno chiusi – spiega il direttore generale Mauro Filippi – . Però dalla prossima settimana verranno ridotti i giorni di apertura e l’attività vaccinale verrà concentrata nel fine settimana per agevolare la popolazione in età lavorativa”.
La campagna vaccinale si avvia verso la conclusione con un migliaio di terze dosi ancora da somministrare, a queste vanno aggiunte circa altre 500 quarte dosi per gli immunodepressi e da oggi è possibile prenotare anche il nuovo siero Nuvaxovid che potrebbe coinvolgere altri 1000 maggiorenni non ancora vaccinati. L’attività verrà regolarmente gestita nei tre centri vaccinali aziendali aperti il venerdì, sabato e domenica. Inoltre a partire da aprile, smaltite le quarte dosi e i vaccinati con Nuvaxovid, è prevista un’ulteriore riduzione delle attività.
Dal 1 marzo i centri tampone di Portogruaro e San Donà di Piave manterranno gli orari attuali ma con attività ridotta da due a una linea di tamponi, mentre la sede di Jesolo dalla sarà chiusa il sabato e la domenica. Il covid point di San Donà osserverà quindi i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00, la domenica solo la mattina nell’orario indicato; il covid point di Portogruaro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00, il sabato aperto solo la mattina; il covid point di Jesolo dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 13.30.
Sia l’attività di vaccinazione che di effettuazione dei tamponi viene sempre gestita previo appuntamento online.
