09.09.2022 – 18.04- La Staffetta di Lettura per la legalità fa tappa a Teglio Veneto venerdì 16 settembre alle ore 17 in biblioteca. Si tratta della sesta di dieci tappe partite da un’idea dell’amministrazione comunale di Pramaggiore in occasione della ricorrenza dei trent’anni delle stragi di Capaci e di via D’Amelio. Durante la staffetta verranno letti in successione tutti i capitoli el libro ‘Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio il racconto della vita di Giovanni Falcone’ di Luigi Garlando.
Regista dell’iniziativa la vicesindaco di Pramaggiore Manuela Barbiero: “Ho pensato di organizzare una staffetta di lettura accogliendo e dando seguito al desiderio espresso da Maria Falcone di parlare di giustizia, di valori e far conoscere la vita di un vero uomo di Stato, suo fratello Giovanni Falcone”, spiega la vicesindaco, “Ho voluto che fosse un’azione corale perciò sono state coinvolte le biblioteche dei Comuni limitrofi al nostro: le biblioteche sono un luogo importantissimo, a mio parare, perché consentono a tutti di accedere alla cultura e quindi a idee nuove. Permettono di ricevere spunti di riflessione”.
La chiamata della vicesindaco ha trovato terreno fertile: a quella di Pramaggiore si sono unite le biblioteche di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Gruaro, Teglio Veneto, San Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza, Fossalta di Portogruaro e Pravisdomini, Comune in provincia di Pordenone. La staffetta è così partita nel giorno dell’anniversario di Capaci, il 23 maggio scorso, da Pramaggiore. Quella di Teglio Veneto sarà la sesta tappa: il Gruppo di Lettrici Volontarie della Biblioteca Civica “Nicolò Bettoni” Portogruaro leggerà due capitoli del volume di Luigi Garlando. L’incontro è rivolto a tutta la comunità.
Il libro racconta di un papà che, in occasione del decimo compleanno del figlio, gli regala una giornata speciale: una gita attraverso la loro città, Palermo, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone: il suo impegno, le vittorie e le sconfitte, le rinunce, l’epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c’è anche a scuola perchè è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.
La staffetta di lettura per la legalità proseguirà:
- martedì 27 settembre (orario in via di definizione) in biblioteca a Concordia Sagittaria
- sabato 15 ottobre alle ore 11 in biblioteca a Fossalta di Portogruaro
- sabato 29 ottobre alle ore 10 nella sala consiliare del municipio di San Michele al Tagliamento
- mercoledì 9 novembre alle ore 18 nella sala consigliare del municipio di San Stino di Livenza
- sabato 3 dicembre alle ore 17.30 alla biblioteca di Pramaggiore (conclusione della staffetta con la lettura degli ultimi due capitoli del libro)
[c.st.]