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Rosa per Caorle, quest’anno tappa finale del Giro d’Italia

16.01.2023 – 10.00 – Gli appassionati di sport ne stanno già parlando: quest’anno il Giro d’Italia passerà anche per Caorle. Accade per la prima volta nella storia della cittadina balneare, che non fungerà da semplice tappa di passaggio, ma da metà finale.
L’appuntamento è previsto per il 24 maggio 2023, ma Caorle ci attende già domenica 29 gennaio con un’anteprima imperdibile, in cui, in occasione della cinquantaduesima edizione della Fiera dell’Alto Adriatico (al PalaExpoMar di Caorle), sarà allestito uno spazio con il ‘Trofeo senza fine’, la coppa che verrà assegnata al vincitore del Giro d’Italia. Previsto inoltre un incontro per discutere di sport e turismo, alla presenza di alcuni campioni.

“Sono orgoglioso che nel 2023 il Giro arrivi a Caorle. Ci saranno- spiega il consulente di Rcs Sport per il Giro d’Italia, Angelo Striuli–  sicuramente parecchi eventi collaterali che coinvolgeranno la città di Caorle, i negozianti, gli operatori turistici, gli albergatori. Alla Fiera verrà allestito uno stand promozionale, all’interno del quale sarà esposto il ‘Trofeo senza Fine‘, dove gli appassionati di ciclismo potranno farsi delle foto. Il convegno è stato organizzato per spiegare l’importanza dello sport per il turismo”.
Il Trofeo senza Fine premia il vincitore finale del Giro d’Italia e lo identifica, consegnando il suo nome alla storia sportiva del ciclismo, progettato dal designer Fabrizio Galli, è un oggetto a forma di spirale, con cerchi alternativamente più stretti e più larghi, in rame placcato in oro 18 carati del peso di kg. 9,5 circa. Come da tradizione verrà realizzato nel laboratorio artigianale ‘Mario Penello’, azienda veneta di Saletto di Vigodarzere, in provincia di Padova, dai fratelli Luca e Patrizia Penello.

“Lo scopo di un evento come il Giro è proprio quello di dare una ricaduta importante sul territorio: sono più di 2mila persone che dovranno dormire e mangiare in zona. Ma, oltre all’aspetto economico, è fondamentale che tutto il territorio sia coinvolto, a partire dalle scuole, dai negozi e da tutte le attività principali di Caorle. Per qualche ora le strade a Caorle verranno chiuse, questo deve essere vissuto come una opportunità per la città e non come un disagio”.
Numeri da far girare la testa, come nessun’altro evento in Italia: oltre 195 le nazioni in cui il Giro sarà trasmesso, per quasi 400 milioni di spettatori. Non c’è dubbio quindi che per la città si tratti di occasione senza pari.

[m.g]

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