21.05.2023 – 9.42 – “L’accesso al credito è uno degli elementi critici che da anni le associazioni di categoria ci evidenziano limitare la nostra imprenditoria. Così, in occasione della pandemia prima e con l’aumento dei costi energetici poi, abbiamo deciso a più riprese di incrementare la sezione speciale regionale del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Un’iniziativa che ha riscosso in questi anni un grande successo tra i nostri imprenditori con numeri davvero importanti. Per questo abbiamo scelto di rialimentare questa azione con ulteriori 20 milioni di euro. Dare linfa al sistema economico veneto significa sapere intercettare le esigenze delle imprese attivando gli strumenti adeguati.”
Lo annuncia l’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia, spiegando le ragioni della delibera che prevede l’aumento di altri 20 milioni di euro della dotazione finanziaria dell’intervento straordinario per la liquidità delle imprese. Si tratta di un provvedimento che incrementa la sezione speciale regionale del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.
“Sottolineo che negli ultimi due anni la Regione ha messo a disposizione, complessivamente, ben 61 milioni di euro – dichiara ancora l’Assessore regionale all’economia – Attualmente la sezione speciale Regione Veneto ha una dotazione finanziaria di 41 milioni di euro. Risorse tutte impegnate che hanno consentito di attivare 11.459 operazioni a fronte di investimenti per un importo pari a circa euro 1.325.608.414. Numeri che ben descrivono il successo di un provvedimento che risponde perfettamente alla richiesta di sostegno delle nostre imprese nel campo dell’accesso al credito”.
Il settore che ha maggiormente beneficiato dell’intervento regionale è stato quello dell’industria, con 6.103 operazioni garantite, seguito dal commercio con 3.128 operazioni, mentre, con riferimento alla dimensione d’impresa, la microimpresa è quella che ha registrato il maggior accesso alla Sezione con 7.133 operazioni, seguita dalla piccola impresa, con 3.592 operazioni garantite.
Le ulteriori risorse consentono di favorire le imprese e i professionisti veneti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica sostituisce le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. La Sezione regionale opera mediante la concessione di garanzie su portafogli di finanziamenti e per operazioni loan by loan. Possono essere garantite le imprese di micro, piccole o medie dimensioni (PMI), iscritte al Registro delle Imprese, e i professionisti titolari di partita IVA, sia per esigenze di investimento sia di liquidità.
“Data l’attuale situazione economica ancora caratterizzata dai rincari delle materie prime e costi energetici elevati – conclude l’Assessore -, la sezione regionale opererà anche su finanziamenti destinati a finalità di copertura dei costi per il pagamento delle fatture per consumi energetici. E, comunque, per operazioni finanziarie relative a imprese che, nel contesto delle misure di contrasto agli effetti del conflitto in Ucraina, abbiano subito conseguenze negative”.
[c.s]