Sotto la guida del Sindaco Marco Sarto, l’Amministrazione Comunale di Caorle ha deciso di portare finalmente a compimento l’opera, affidando all’architetto Andrea Dondi Pinton, dello studio “9h Studio” di Padova, l’incarico di elaborare il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, poi approvato dalla Giunta. Questo progetto, nonostante includa solamente il cosiddetto “primo stralcio” del completamento del teatro, permetterà di rendere funzionale la struttura la quale, in questo modo, potrà essere aperta al pubblico. L’elaborato progettuale del primo stralcio è stato redatto, su indicazione della Giunta Comunale, tenendo in considerazioni diversi aspetti. Primo fra tutti è stato quello di prevedere un utilizzo il più esteso possibile della sala-teatro, anche visti i costi degli investimenti necessari per completarla. Inoltre, sono stati valutate le necessarie correzioni, rispetto alle previsioni del progetto del 2001, in termini di allestimento e attrezzatura scenica, dato anche l’intento di allargare lo spettro di utilizzo della sala, privilegiando il suo uso dal punto di vista teatrale, ma anche come sala concerti e congressi, nonché come sala cinema (non commerciale). Un’ulteriore indicazione dell’Amministrazione comunale riguarda il cercare di far riprendere al centro “Bafile” il suo ruolo di motore urbano attraverso il potenziamento del suo affaccio verso Rio Terrà delle Botteghe. A tal proposito, si sta prendendo in considerazione anche un’eventuale modifica dell’attuale collocazione dell’Ufficio Iat. A ciò si aggiunge una nuova collocazione anche per la biglietteria la quale, rispetto all’originaria ipotesi di ubicazione verso via della Cape, sarà invece collocata verso Rio Terrà.
Le modifiche apportate sono ancora molte, tra queste si inserisce l’adeguamento dei posti a sedere, ovviamente per quanto possibile, visto che le opere di muratura sono già state completate, sia in platea sia in galleria. Il fine è quello di garantire la migliore visibilità, nonché rispettare le nuove normative anti-incendio. A intervento concluso, il teatro ospiterà 219 posti in platea, con due spazi dedicati a persone con disabilità su sedia, e 101 posti in galleria.
Dal punto di vista finanziario, invece, l’intervento di completamento del teatro avrà un costo di 3,4 milioni di euro, finanziato dal Comune di Caorle. Per coprire tale somma, è stato stipulato un contratto di mutuo dell’importo di 1,7 milioni di euro con l’Istituto per il Credito Sportivo. Il presente mutuo, però, grazie al lavoro dell’Amministrazione Comunale e degli Uffici Comunali, è stato ammesso a beneficiare del “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi sui finanziamenti per salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale” di cui all’art. 184, comma 4, del Decreto-legge 19 maggio 2020 – “Cultura Missione Comune 2023”. Tale contributo andrà così a coprire l’integrale quota di interessi del finanziamento sopra indicato. Il residuo importo di 1,7 milioni di euro, necessario a consentire il completamento infrastrutturale del teatro “Bafile”, deriva da risorse proprie del Comune di Caorle relative a oneri di urbanizzazione.
Il secondo stralcio del completamento del teatro, invece, rappresenta per ora solamente un’ipotesi progettuale, con la quale si dovrebbe garantire una maggiore interazione tra la componente teatro e la componente sale espositive, migliorando la gestione degli spazi e prevedendo anche la realizzazione di nuovi bagni a servizio del pubblico seduto in galleria e, per quanto riguarda il piano terra, un nuovo foyer, un punto informazioni-ristoro e un guardaroba.