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lunedì , 29 Aprile 2024

Il Pickleball sbarca nel Veneto Orientale: l’ascesa di un nuovo sport tra entusiasmo e novità

10.03.2024 – 18.14 – In un’epoca in cui pochi nuovi sport si affacciano timidamente nello scenario mondiale, il Veneto Orientale sembra aver colto l’occasione per distinguersi, dedicandosi con fervore alla promozione del Pickleball, una disciplina che sembra trovarsi perfettamente a suo agio a metà strada tra il tennis e il ping pong. Grazie all’impulso dell’Associazione 2050 in collaborazione con il Tennis Club di Fossalta di Portogruaro, questa specialità già amatissima negli Stati Uniti ha iniziato a radicare anche in Italia, facendosi conoscere e amare da un numero sempre crescente di appassionati.
Sabato 2 marzo, il Tennis Club di Fossalta ha ospitato un primo torneo di Pickleball del portogruarese, con la partecipazione di 8 coppie tra entusiasti e neofiti di questa disciplina. “Con questa iniziativa – ha dichiarato Simone Zimolo, presidente del TC – il nostro club si conferma attento alle novità, puntando a rendere lo sport sempre più accessibile e soprattutto divertente per i nostri soci”.

Nato nel 1965 dall’idea di intrattenere alcuni bambini annoiati durante le vacanze, il Pickleball ha visto una crescita esponenziale specialmente negli ultimi anni, contando oggi oltre 68 milioni di giocatori negli USA, con una netta predominanza di appartenenti alla Generazione Z. La pandemia ha contribuito notevolmente ad aumentare l’interesse verso questa disciplina, raddoppiando il numero dei suoi praticanti.

Caratterizzato da regole che ne fanno una sorta di ibrido tra badminton e tennis, il Pickleball si gioca sia in modalità doppio che singolo, su campi dalle dimensioni ridotte rispetto a questi ultimi. Tra le peculiarità, la “cucina”, un’area adiacente alla rete dove è vietato colpire la pallina al volo, e strumenti di gioco come la racchetta piatta, di forma rettangolare, e palline di plastica leggera, che lo differenziano sensibilmente da tennis e padel.

Nonostante i 37 paesi aderenti alla International Pickleball Federation, la disciplina si trova ancora lontana dal sogno olimpico, che richiederebbe la partecipazione di almeno 70 nazioni. Tuttavia, l’arrivo del Pickleball in Italia risale solo al 2018 e già si prevede che il 2024 potrebbe rappresentare l’anno della sua definitiva esplosione nel nostro Paese.

Questo interesse crescente nel Veneto Orientale non solo dimostra l’apertura della comunità locale verso nuove e dinamiche forme di sport adatte a tutte le età, accessibili e inclusive, ma pone anche le basi per un futuro in cui il Pickleball potrebbe non solo radicarsi definitivamente nel tessuto sportivo italiano ma, perché no, aspirare anche a una riconoscita legittimità olimpica.

[g.m]

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