29.07.2024 – 13:41 – Con l’arrivo dei mesi estivi e l’avvicinarsi della tradizionale Festa del Redentore, la Polizia di Stato di Venezia ha intensificato i servizi di controllo nel centro storico per combattere il fenomeno dei borseggi. La manifestazione, che richiama ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, rappresenta una delle più grandi occasioni di aggregazione e celebrazione per i veneziani, ma anche un obiettivo privilegiato per i malintenzionati. Negli ultimi giorni, le forze di polizia hanno messo in atto un’ampia serie di interventi nelle zone nevralgiche della città, tra cui Piazzale Roma e la Stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia. Coordinati dal Commissariato di San Marco, questi servizi hanno visto la collaborazione di agenti della Polizia Ferroviaria e della Sezione Volanti della Questura di Venezia.
Tra i risultati principali delle operazioni, un episodio significativo ha visto il fermo di una cittadina straniera sospettata di osservare i bagagli dei turisti alla stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia. Dopo un controllo, la donna è risultata con numerosi precedenti penali per reati di tipo predatorio e per soggiorno illegale. Di conseguenza, le è stato notificato un Foglio di Via Obbligatorio per tre anni.
Nella stessa giornata, i poliziotti del Commissariato di San Marco hanno arrestato un cittadino straniero sorpreso a osservare i passanti con atteggiamenti sospetti. Anche lui, con numerosi precedenti per reati simili, ha ricevuto un provvedimento di allontanamento dalla città per due anni.
Un’altra operazione ha portato all’arresto di una donna già nota alle forze dell’ordine, riconosciuta per precedenti specifici. Le sono stati imposti due anni di divieto di ritorno nel Comune di Venezia.
Il 17 luglio, durante un controllo straordinario, le forze di polizia hanno identificato dieci persone, tra cui cinque con precedenti. Due cittadine straniere, trovate sospette vicino agli imbarcaderi ACTV, sono state fermate e, dopo gli accertamenti, è stato emesso un ulteriore provvedimento di allontanamento per due anni.
Nei giorni successivi, il Compartimento di Polizia Ferroviaria del Veneto ha potenziato i controlli nelle stazioni ferroviarie di Venezia Santa Lucia e Mestre. In due settimane, sono stati fermati e denunciati sedici cittadini stranieri per violazione del Foglio di Via e altre irregolarità. Inoltre, altre due donne sono state allontanate dalla stazione per la loro presenza non giustificata, e sei senza fissa dimora sono state sanzionate con Daspo Urbano.
Il contrasto ai borseggi è stato ulteriormente potenziato con una campagna di sensibilizzazione avviata il 27 luglio presso la Stazione Ferroviaria di Venezia Santa Lucia. Gli agenti hanno distribuito opuscoli informativi ai turisti, fornendo consigli su come evitare truffe e borseggi.
[c.v.]