08.10.2024 – 09.44 – Le tecnologie digitali hanno fatto irruzione prepotentemente nel mondo del lavoro, che è stato profondamente rinnovato negli ultimi anni. Si parla di vera e propria rivoluzione digitale, il più grande evento epocale nel settore lavorativo dopo la rivoluzione industriale, che ha inevitabilmente modificato l’approccio al lavoro.
I più pessimisti ritengono che le nuove tecnologie, a partire dall’Intelligenza Artificiale, rischiano di far perdere tanti posti di lavoro e che possono sostanzialmente sostituire gli esseri umani. Tuttavia, partendo dal presupposto che dalle crisi nascono sempre opportunità, ci sono diverse chiavi di lettura e secondo molti l’Intelligenza Artificiale non cancellerà posti di lavoro, ma anzi ne creerà di nuovi, anche se con specializzazioni differenti e più approfondite.
Insomma serviranno, anzi servono poiché la rivoluzione digitale è ormai in atto, figure specializzate e con competenze specifiche. Oltre all’Intelligenza Artificiale non dobbiamo dimenticare le nuove skill richieste in altri ambiti emergenti, come ad esempio le conoscenze nell’ambito dello sviluppo sostenibile.
Benché sia profondamente cambiato il contesto lavorativo, gli attori protagonisti restano sempre due: i lavoratori e le aziende. Da tempo sul palcoscenico del mondo del lavoro si è affacciato un terzo attore, le aziende per il lavoro che fanno da spalla ai due attori principali, cioè lavoratori e aziende. In un contesto lavorativo così dinamico e complesso, le agenzie per il lavoro rappresentano davvero un jolly preziosissimo che rende più facile il processo di ricerca e selezione del personale.
Per le aziende diventa difficile scovare i migliori talenti del settore, o comunque quelle persone dotate delle competenze necessarie per ricoprire un ruolo particolarmente specializzato e complesso. Quando sono richiesti requisiti molto specifici, i semplici colloqui di lavoro o gli annunci di lavoro lanciati un po’ a caso sui social non sono sufficienti a individuare i candidati ideali. Ed è proprio in questa fase che entrano in gioco le agenzie di lavoro, che offrono una serie di vantaggi alle aziende.
Le agenzie di lavoro, dopo aver avuto l’incarico da parte delle aziende, attingono dal loro ricco database selezionando e reclutando in anticipo quelle risorse in possesso delle competenze richieste. Per l’azienda sarà facile reperire tra i candidati quello più indicato, poiché è già stato fatto un precedente e certosino lavoro di selezione. L’azienda può dunque tagliare tutti i costi, in termini economici e di tempo, necessari per il recruiting che non sempre porta al risultato sperato.
Neanche le lungaggini burocratiche rappresenteranno più un problema per le aziende, poiché vengono sbrigate direttamente dall’agenzia per il lavoro, che già sa come muoversi per velocizzare e snellire ogni passaggio. Questo sistema di reclutamento dei lavoratori risulta estremamente flessibile, altra parola d’ordine nell’attuale contesto lavorativo. Le aziende, a seconda delle circostanze e del volume di lavoro, possono richiedere nuovo personale ogni volta che ne hanno bisogno, senza però procedere all’assunzione a tempo indeterminato che ha dei costi fissi.
[n.t.k.]