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PasseParTourism: un progetto innovativo per formare gli operatori turistici alle sfide del futuro

20.11.2024 10:35 Volge al termine la prima edizione di “PasseParTourism. Per l’evoluzione del (fu)turista”, un progetto innovativo nato per preparare gli operatori del settore turistico alle sfide di un contesto in continua trasformazione. Con il coinvolgimento della Fondazione Università Ca’ Foscari di Venezia come capofila e numerosi partner istituzionali e aziendali. Finanziato attraverso fondi FSE+2021-2027 della Regione Veneto, PasseParTourism ha offerto un percorso di formazione innovativo rivolto ad albergatori, operatori del settore ricettivo e loro collaboratori. Tra i temi affrontati: sostenibilità ambientale, digital tourism e strategie di comunicazione avanzate, con l’obiettivo di rispondere ai cambiamenti delle esigenze del turista moderno.

Avviato a inizio 2024, il progetto è stato presentato ufficialmente alla Fiera dell’Alto Adriatico di Caorle e ha attraversato l’intero anno con corsi, seminari e workshop, trovando un importante alleato logistico e formativo nell’Istituto Lepido Rocco di Caorle.

Tra i momenti conclusivi, il webinar sulla sostenibilità digitale previsto per mercoledì 20 novembre e l’incontro finale di martedì 26 novembre presso il Centro Civico di Caorle. Durante quest’ultimo appuntamento, verranno consegnati i patentini per l’ospitalità, un riconoscimento ufficiale delle competenze acquisite dai partecipanti.

All’evento conclusivo parteciperanno il Sindaco di Caorle, Marco Sarto, il dott. Alberto Visentin per la Fondazione Lepido Rocco, la dott.ssa Cristiana Rita Alfonsi, direttrice generale di Fondazione Università Ca’ Foscari, il dott. Manuel Renosto per Strategy Innovation, Marco Gusso, vicepresidente del Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale e la dott.ssa Chiara Visentin, Presidente di Federalberghi Caorle.

La giornata sarà arricchita dal workshop “Tecniche narrative per la comunicazione della struttura ricettiva”, con interventi del dott. Romano Toppan e della dott.ssa Elena Stella.

“Questa esperienza pilota ha rappresentato un passo importante per gli operatori del nostro territorio,” ha dichiarato Corrado Sandrin, presidente del Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale e di Confcommercio Caorle. “L’ospite di oggi è sempre più attento a temi come sostenibilità e innovazione digitale. I patentini per l’ospitalità, oltre a certificare le nuove competenze, sono un segnale di professionalità verso la clientela e un valore aggiunto per il nostro territorio.”

Il progetto PasseParTourism si propone come un modello replicabile per future iniziative formative. La sfida di un turismo sostenibile e tecnologicamente avanzato richiede competenze specifiche e una visione strategica, e questa prima edizione ha gettato le basi per un percorso di crescita collettiva.

Concludendo, il successo di PasseParTourism sottolinea l’importanza di investire nella formazione continua, trasformando le esigenze del presente in opportunità per il futuro del turismo.

[s.b.]

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