13.02.2025 15:54 La Regione del Veneto partecipa anche quest’anno alla XXI edizione della campagna nazionale “M’illumino di meno”, un’iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del risparmio energetico e sull’adozione di stili di vita più sostenibili. La campagna, che dal 2005 promuove l’efficienza energetica, mira a sensibilizzare tutti i settori della società a ridurre il consumo di energia, con l’obiettivo di intraprendere una transizione energetica più responsabile e condivisa. L’assessore allo Sviluppo economico ed Energia, Roberto Marcato, ha annunciato l’adesione ufficiale della Regione Veneto, sottolineando come questa iniziativa sia in linea con il Nuovo Piano Energetico Regionale (NPER), recentemente approvato dalla Giunta e attualmente in fase di esame da parte del Consiglio Regionale.
Il piano, che mira a ridurre i consumi energetici e promuovere un futuro di sviluppo sostenibile, rappresenta un passo importante verso una politica energetica a lungo termine. Per aderire simbolicamente alla campagna, la Regione spegnerà le luci non essenziali di Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale, nelle giornate del 16 e del 21 febbraio 2025, in coincidenza con l’inizio e la fine dell’iniziativa. Il 16 febbraio è infatti la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, evento sancito dalla Legge n. 34/2022, che ha conferito ufficialmente alla manifestazione un riconoscimento istituzionale.
Marcato ha poi esteso l’invito alle amministrazioni locali, chiedendo loro di compiere azioni concrete per ridurre il consumo energetico e di partecipare attivamente all’iniziativa, ad esempio spegnendo le luci non essenziali o organizzando eventi locali. “La sfida del risparmio energetico non è solo una questione di numeri, ma di valori. Ogni singolo gesto, per quanto piccolo, può accendere una luce nuova sul nostro futuro”, ha dichiarato l’assessore.
La campagna, che ogni anno raccoglie oltre 6.000 adesioni formali, si basa su tre pilastri fondamentali: educazione, comunità e partecipazione. La Regione, insieme ai comuni veneti e alle imprese, si impegna a sensibilizzare la cittadinanza a evitare gli sprechi e a condividere buone pratiche di efficienza energetica, come già avvenuto nella recente campagna “Per un Veneto in Classe A” in collaborazione con Enea.
In sintesi, “M’illumino di meno” non è solo un gesto simbolico, ma un movimento collettivo che, unendo amministrazioni, cittadini e imprese, punta a promuovere una cultura della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. La Regione del Veneto è pronta a guidare questo cambiamento, ma la partecipazione di tutti è fondamentale per costruire un futuro più luminoso e sostenibile.
[s.b.]