18.02.2025 12:40 La Polizia di Stato di Venezia continua a rafforzare la sua presenza su tutto il territorio provinciale con l’obiettivo di prevenire e contrastare episodi di criminalità diffusa, in particolare i reati predatori. Le operazioni di controllo e le indagini condotte dalle forze dell’ordine si susseguono senza sosta, con risultati significativi nelle ultime settimane. Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura di Venezia ha portato a termine un’importante operazione a Mestre, dove è stato rintracciato e arrestato un uomo di nazionalità straniera, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio commessi in diverse città italiane. L’individuo, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall‘Autorità Giudiziaria, era stato condannato per furto aggravato. Gli agenti della Squadra Mobile, dopo averlo rintracciato in città, lo hanno arrestato e trasferito in carcere per scontare oltre dieci mesi di reclusione.
Non si è trattato dell’unico intervento da parte della Polizia di Stato in questi giorni. Sabato scorso, infatti, i poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Venezia hanno arrestato una donna, accusata di furto aggravato in concorso, avvenuto all’interno di un negozio di un centro commerciale di Mestre. L’episodio è stato segnalato dagli addetti alla sicurezza del punto vendita, che hanno immediatamente avvertito le forze dell’ordine. Intervenuti sul posto, i poliziotti hanno individuato e fermato la presunta responsabile, trovandola in possesso di vari capi di abbigliamento che, secondo gli investigatori, erano stati sottratti poco prima.
Nei confronti della donna, il Questore di Venezia ha disposto un Foglio di Via Obbligatorio, con il quale è stata allontanata dalla città di Venezia per un periodo di due anni. Va sottolineato che il procedimento penale è ancora in corso e la colpevolezza della donna dovrà essere accertata attraverso una sentenza irrevocabile.
L’impegno della Polizia di Stato di Venezia non si limita alle operazioni di arresto, ma include anche importanti iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. Oggi, infatti, gli agenti della Questura di Venezia e della Polizia Ferroviaria hanno allestito uno stand informativo nei pressi della stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia, nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione contro i reati predatori, come borseggi e truffe, spesso perpetrati dai cosiddetti “scatolettisti”. Durante l’evento, sono stati distribuiti opuscoli informativi contenenti utili consigli su come evitare di diventare vittime di questi reati, un’iniziativa che ha riscosso un grande interesse tra i viaggiatori.
La Polizia di Stato di Venezia conferma il suo impegno costante nel garantire la sicurezza della comunità, con operazioni mirate e azioni preventive a tutela della collettività.
[s.b.]