06.03.2025 09:00 Anche nel 2025 la Città di Caorle rinnova l’appuntamento con “La Via delle Donne”, un progetto culturale, sociale e turistico nato per valorizzare il lavoro, le conquiste e le lotte delle donne. Organizzata in collaborazione con “doID [Interactive Design]” di Barbara Martinazzi, esperta di allestimenti museali, con il supporto dell’agenzia di comunicazione #Uovosodoconsale di Gemma Canzoneri e di Confcommercio Caorle, questa edizione introduce nuove iniziative per rendere ancora più prestigiosa la manifestazione. L’inaugurazione avverrà venerdì 7 marzo con l’incontro “Benessere femminile tra educazione alimentare e sportiva” nel Centro Civico di Caorle, con la divulgatrice scientifica Elena Casiraghi, esperta di nutrizione sportiva nota per il programma “Deejay Training Center” su Radio Deejay.
L’8 marzo, giornata internazionale della donna, sarà protagonista Alberta Basaglia, psicologa e attivista, che nel Centro Civico terrà lo speech “Cura e dignità, l’approccio alle donne”. Nel pomeriggio, al Museo Nazionale di Archeologia del Mare, sarà possibile visitare la mostra “Donne Stupende alla mostra d’arte contemporanea” dedicata alle opere di Domenico Castaldi.
Tra gli appuntamenti letterari, il 13 marzo Alessia Gazzola, autrice della serie di romanzi con protagonista Alice Allevi, dialogherà con Lucia Roman nel Centro Civico. Il 25 marzo, la vincitrice del Premio Bancarella 2024 Aurora Tamigio e la vincitrice del Premio Campiello 2017 Emanuela Canepa presenteranno i loro ultimi libri e discuteranno il tema “Quando la scrittura è donna”.
Il 23 marzo, il dibattito “Dalle Olimpiadi alla Coppa America: storia di veliste di successo” vedrà la partecipazione delle campionesse Caterina Banti, Giovanna Micol e Jana Germani, con la moderazione della giornalista Francesca Pittacco.
Si parlerà di salute ed in particolare di disturbi alimentari la sera di giovedì 27 marzo, alle 18, nel Centro Civico. L’incontro intitolato “Cibo e corpo: una relazione complessa da comprendere – Fattori di rischio e prevenzione nei disturbi alimentari” è organizzato in collaborazione con l’Ulss 4 e con il centro DCA “La Casa delle Farfalle” dell’Ulss 4.
Per il teatro, il 28 marzo, alla Cantina Ca’ Corniani, andrà in scena lo spettacolo “Bettoneghe D.O.C.” del Teatro delle Arance, l’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria.
Ancora alla Cantina Ca’ Corniani, sabato 29 marzo alle 11, da non perdere il workshop “Suminagashi: il benessere attraverso il potere comunicativo delle immagini e dell’acqua” con Beatrice Basso che proporrà una riflessione su come l’interazione tra immagini e l’elemento acqua (nell’antica tecnica artistica giapponese del Suminagashi) possa favorire il benessere psico-fisico.
Chiuderà la rassegna domenica 30 marzo alle 18, nel centro parrocchiale di San Giorgio di Livenza, l’aperitivo con l’arte “I poeti lavorano di notte: la storia di Alda Merini” proposto da Associazione Culturale Adelinquere con le parole di Cristina Bonadei e Massimo Tommasi e le note alla chitarra di Amir Karalic.
Per tutta la durata dell’evento, i ristoranti e locali di Caorle offriranno degustazioni di vini prodotti da aziende agricole gestite da donne, esposizioni di opere d’arte femminili e serate tematiche. Inoltre, nel centro storico saranno affisse immagini di donne italiane e internazionali che hanno fatto la storia nei vari settori, dalla scienza alla politica.
“La Via delle Donne continua a crescere e si conferma un evento di riferimento per Caorle”, dichiara l’Assessore alle Pari Opportunità Katiuscia Doretto. “Quest’anno abbiamo ampliato il programma per includere momenti di riflessione su arte, letteratura, sport, salute e benessere. È un’iniziativa che celebra l’impegno femminile e promuove il dialogo tra tutti.”
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Caorle, si conferma un evento imperdibile per riflettere sul ruolo e sul valore delle donne nella società moderna.
[s.b.]